Parvapolis >> Politica

Latina. Primarie. Pasquale Mancini: «La riduzione della partecipazione popolare è un'offesa a chi da secoli lotta per la democrazia concreta»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Pasquale Mancini, vicesegretario provinciale dello Sdi. Domenica le primarie. Perché è importante andare a votare? «Vogliamo dare una investitura a Prodi. Chi partecipa dimostra che c'è un'altra Italia, una Italia della partecipazione, della scelta. La democrazia può e deve vincere. Abbiamo voluto dare una grande legittimità al nostro leader e alla nostra progettualità. Per la prima volta si è chiamati a sceglierlo». Quali gli aspetti fondamentali, perché votare Prodi? «Intanto è importante sottolineare che c'è un progetto unitario e un programma unitario. Aggiornato agli ultimi sviluppi della storia del Paese. Quanto prima lo conosceremo nel dettaglio. Oggi noi abbiamo il popolo che non sceglie niente, ma solo il partito a cui appartiere. Questa riduzione della partecipazione popolare è un'offesa a chi da secoli lotta per la democrazia compiuta». E lo Sdi? «Lo Sdi è impegnato nella costruzione di un'area socialista, liberale e radicale. È importante rilanciare i nostri grandi ideali e le battaglie per la laicità dello stato, oggi purtroppo messa pesantemente in discussione. Noi crediamo in quest'area. E chiediamo a tutti i socialisti di tornare a casa. Riprendiamo le battaglie di sempre su di una base del tutto nuova».

Elisabetta Rizzo