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Latina. Io sto con Barbareschi. Il Doolin sconfessa Doolin Street. Ferdinando Parisella: «Cara Maria, sulla Guinness restiamo d'accordo...»

Doolin street. E finalmante è arrivato il giorno che interrompe la mia monotonia di consensi sulle tue considerazioni. E sì, cara Maria, non sono d'accordo con te e Grassucci su cosa avete scritto dopo l'intervista di Luca Barbareschi. Non aver colto il paradossale dalle dichiarazioni di Barbareschi, mi sorprende. ma il succo del suo intervento è molto semplice: prima di tutto la qualità, non importa di dove sei. Punto. È tutto qui, la qualità. E la mia esperienza di quasi 700 concerti nel mio piccolo locale, il Doolin, ne è un piccolo esempio. da otto anni mi sforzo di individuare la qualità nell'offerta musicale. e tu, come sai bene, hai visto in questi anni musicisti, giovani e meno giovani,famosi e meno famosi, arrivare da tutta Italia. E non solo. Ma non arrivano per virtù dello spirito santo. Li cerco, gli scrivo, li vado a sentire, ci lavoro tanto per trovarli. anche a Latina ed in provincia. da qui nasce la nostra rubrica Palcoscenico Latina dedicata ai pontini. non possiamo restringere il tema ad una visione campanilistica. Sei di Latina sei bravo. No. La qualità dell'offerta fa crescere un humus locale dove tanti altri poi attingeranno e cresceranno. C'è bisogno del contributo della qualità. Tanto è vero che dove da anni si fanno festival di qualità, troviamo oggi un parco di artisti numericamente molto elevato in qualità. comprese scuole di musica ed altre attività correlate. Certamente non ad ogni costo. Certo Lidano Grassucci ha un po' esagerato. il paradosso è una cosa diversa dalle offese personali. E sarebbe carino andare a vedere fatturati e presenze degli anni passati da mettere a confronto. Maria tu sai bene, anche Lidano lo sa bene, quanto sono critico sulle vicende politiche locali, ma questo tentativo di far crescere la nostra offerta teatrale va perseguita con determinazione ed i risultati più avanti li vedremo. Barbareschi l'ho visto una volta vent'anni fa. Ci stavamo contendendo l'affitto di un attico, per una mia società, dietro piazza del popolo. Intendo dire che non sono un suo amico, non lo vedo da vent'anni. Ma averlo a Latina con delle responsabilità mi ha incuriosito. Ed è giusto chiedergli risultati positivi sia per i numeri che per la qualità. Visto che sono un contribuente, caro Grassucci. Latina o non Latina non c'entra niente. Cara Maria, in conclusione stai tranquilla però che sulla Guinness saremo d'accordo in eterno. Saol faha chugat!!!

Ferdinando Parisella