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Latina. Finanziaria e buoi dei paesi tuoi. Ottavio Mariottini: «Vengono colpite fascie a rischio della popolazione». Sì allo sciopero del 25

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Ottavio Mariottini, segretario Ust-Cisl di Latina. Sono state presentate oggi le iniziative e le manifestazioni in vista dello sciopero generale del prossimo 25 novembre per protestare contro diversi punti della Finanziaria 2006. Per la Cisl, con alcuni provvedimenti contenuti nella legge verrebbero colpite alcune fasce particolarmente a rischio della popolazione, aumentando i costi dei servizi sociali diminuendone contemporaneamente la qualità ed efficienza. In particolare, verrebbero tagliati i trasferimenti agli Enti Locali, costringendo Regioni e Comuni ad aumentare le imposte locali. Nello specifico, per il rinnovo contrattuale 2006-2007 sarebbero stanziate risorse insufficienti, pari allo 0,7%, bloccando di fatto i rinnovi contrattuali per il prossimo biennio; verrebbe coinvolta la contrattazione integrativa con il congelamento dei fondi all'anno 2004, diminuendo quindi le risorse già stanziate per il 2005 per i lavoratori; verrebbero trasferiti direttamente sui lavoratori, quali costi della contrattazione integrativa, gli oneri previdenziali e fiscali (Irap); sarebbero confermato il blocco totale delle assunzioni e tagliate dell'1% le spese per il personale degli Enti Locali e del Servizio Sanitario Nazionale; tagliati del 40% i fondi per i contratti di lavoro a tempo determinato, mettendo e del 10% i fondi per gli straordinari. Tra le richieste delle federazioni sindacali figurano anche la detassazione degli aumenti derivanti dal rinnovo contrattuale 2004-2005 e la definitiva partenza della Previdenza integrativa nei comparti pubblici.

Andrea Apruzzese