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Priverno. Fosso di Colandrea. Fabio Martellucci: «Nessun finanziamento dimenticato dal Comune, ma problemi trascinati dietro»

Strada Provinciale Madonna delle Grazie. Ad avere sollevato il problema, proprio in questi ultimi giorni sulla stampa locale, in seguito ai danni che il maltempo ha procurato in prossimità del fosso di Colandrea, il consigliere provinciale Ds Federico D’Arcangeli il quale, in una nota, ha lamentato il totale disinteresse dell’attuale Amministrazione di centrodestra verso la risoluzione del problema legato al sistema carente di raccolta delle acque con il conseguente allagamento della strada circostante. Il consigliere avrebbe fatto riferimento anche ad un ‘finanziamento, annunciato urbi et orbi dall’Amministrazione in periodo di propaganda, per un intervento di risanamento idraulico in quel tratto di strada’ concludendo che concretamente nulla è stato fatto. “I problemi legati a Via Madonna delle Grazie esistono da oltre venti anni – ha dichiarato il vicesindaco Fabio Martellucci sulla questione sollevata da D’Arcangeli - anni nei quali la città di Priverno è stata ininterrottamente governata dal centrosinistra, anni nei quali lo stesso D’Arcangeli ha ricoperto un ruolo politico e amministrativo determinante per il paese ma il problema non solo non è stato mai risolto; neppure è mai stato sollevato e preso in considerazione. Ora che abbiamo ottenuto un finanziamento di 260.000,00 euro (a riguardo si stanno acquisendo le ultime autorizzazioni e nel giro di circa due mesi andrà in appalto) finalizzato ai lavori idraulici di pulizia degli argini del fosso, della risagomatura degli argini stessi e, cosa ancora più importante, finalizzato a lavori di miglioramento del deflusso dell’acqua per evitare che trasbordi allagando la zona circostante consentendo, alle acque del fosso di Colandrea di convogliare in quello di Roccagorga, D’Arcangeli interviene sulla questione per sottolineare che nulla è stato fatto e attaccando chi, per la prima volta, si è interessato alla questione non solo a parole ma proponendo e arrivando ad una soluzione”. Oltre all’annoso problema del fosso di Colandrea, l’Amministrazione è intervenuta anche per risolvere un’analoga situazione che si registra in Via Antonio Caradonna, caratterizzata da frequenti allagamenti nei periodi di piogge intense, per la regimentazione delle acque richiedendo un intervento da parte della Provincia ed ottenendo l’inserimento dei lavori di intervento nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche del 2006. “Il rischio – prosegue Martellucci – è che D’Arcangeli sarà ricordato dai posteri per non aver costruito nulla di concreto legato alla sua esperienza politica dal momento che la sua linea di intervento è priva di proposte. Non ha mai affrontato un problema con l’intento di risolverlo, a differenza di molti altri consiglieri di opposizione che ricoprono analogo ruolo in Provincia battendosi per i loro Comuni; non ha mai fatto nulla per Priverno, mai ottenuto nulla per questa città. Il suo agire quotidiano consiste nell’appropriarsi di azioni altrui oppure di criticare chi si impegna a produrre qualcosa di concreto. È l’uomo della rottura che non sa tessere la tela, portatore solo di guai e nefandezze”.

Mauro Cascio