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Latina. Regione Lazio approva Legge sui Distretti Rurali. Moscardelli: «Valorizzati rispetto dell'ambiente e produzione di qualità»

Approvata ieri dal Consiglio Regionale del Lazio la nuova Legge Regionale sui Distretti Rurali. Una legge su cui esprime viva soddisfazione il consigliere della Margherita Claudio Moscardelli. «Nonostante il mancato voto del centro destra - spiega l'on. Moscardelli - l'impianto legislativo che istituisce i "Distretti Rurali e Agroalimentari di Qualità" appare coerente con gli obiettivi che la Legge si propone. Abbiamo infatti lavorato con forza per rendere l'agricoltura del Lazio protagonista di una nuova crescita economica e per valorizzare il binomio: produzione di qualità e rispetto per l'ambiente. La Legge inoltre ha tra i suoi valori aggiunti anche la concertazione e il confronto tra la Regione e le Province per l'individuazione di quei territori beneficiari degli interventi programmatici e finanziari. Inoltre la proposta di aggiungere la presenza di Aree di programmazione integrata per la valorizzazione ambientale, culturale e turistica del territorio ai sensi della Legge Regionale 40/99, oltre alla presenza di circuiti enogastronomici organizzati; risulta strategica soprattutto perché in questo modo si rendono protagonisti gli enti locali». Viva soddisfazione di Moscardelli anche per quanto riguarda la proposta, contenuta nell'articolo 4 della nuova legge, di evidenziare quelle produzioni locali legate ad una o più filiere significative per l'economia del territorio e di considerare la rete di relazione in tutte le componenti della filiera agroalimentare: produzione, commercializzazione e lavorazione. Le filiere rappresentano infatti per il territorio locale l'opportunità su cui costruire specifici accordi con l'obiettivo finale di integrare la produzione, la trasformazione e la commercializzazione nei mercati e nei circuiti nazionali ed internazionali». All'on. Moscardelli fa eco anche il commissario straordinario dell'Arsial, Massimo Pallottini, secondo cui «la legge sui distretti rurali e agroalimentari approvata ieri dal consiglio regionale su proposta dell’assessore regionale Daniela Valentini, è un segno importante e testimonianza di un lavoro ben fatto. Dopo cinque anni torna l’attenzione sull’agricoltura, chiave fondamentale per lo sviluppo del territorio laziale».

Andrea Apruzzese