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Latina. Chi ha paura del Prg? Nando Cappelletti: «La politica urbanistica del Sindaco Zaccheo ci preoccupa. Ma qualcosa si muove»

Egregio Direttore, la politica urbanistica del sindaco ci proccupa molto. Dopo il confronto stampa da noi organizzato il 19 dicembre 2005 sul tema “Chi ha paura del PRG?”, che ampio risalto ha avuto sui mezzi di comunicazione, rileviamo con piacere che qualcosa si muove. Il primo risultato è stato quello di vedere dibattere alcuni consiglieri comunali. Il consigliere De Marchis ha annunciato in televisione che si attiverà per la raccolta delle firme per la convocazione di un consiglio comunale monotematico sul piano regolatore. De Monaco, dello stesso partito del sindaco, ha pubblicamento affermato di essere daccordo sulla necessita di un nuovo PRG. Finalmente, meglio tardi che mai. In attesa che le buone intenzioni dei due consiglieri comunali si trasformino in atti concreti, siamo curiosi di vedere chi dei consiglieri e per primo il sindaco si sottrarrà alla discussione e al confronto. Nel frattempo però sono passati quasi quattro anni dall’insediamento di questa amministrazione, e tra voci che si rincorrono e una accertata “confusione urbanistica” rileviamo come in maniera decisamente insolita al posto degli assessori parlano i tecnici, a proposito di parcheggi, di grattacieli, di auditorium. La Politica e il suo primato, tanto caro al sindaco in tempi passati, incide sempre meno, non svolge il suo ruolo, ma lo fa svolgere sempre più frequentemente al TAR. Siamo in una fase estremamente delicata per la nostra città, che di tutto ha bisogno, meno che di calcoli o interessi politici trasversali. Il nostro volantino pone “politicamente” delle domande non solo al sindaco ma anche a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione. Pensiamo che il primo cittadino e il suo assessore all’urbanistica debbano chiarire, questa volta si con una conferenza stampa, tutti i nostri interrogativi, per fissare dei paletti, per assumersi responsabilità presenti e future. Rimaniamo in attesa per dare un nome a chi ha paura del nuovo PRG, subito dopo sapremo ...anche il perchè.

Nando Cappelletti