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Latina. Salviamo il calcio. L'appello di Paolo Iannuccelli: «La situazione è critica ma non ancora disperata. Aiutiamo insieme Sciarretta»

Salviamo il calcio di Latina! Fin da oggi. Il titolo sportivo di serie C2 è troppo importante è per la città conquistato a costo di sacrifici, anche se con un ripescaggio benevolo. Latina ha una grandissima tradizione nel football, lo stadio Francioni è arrivato a contenere anche ottomila spettatori, ad ospitare grandi incontri, campioni di tutte le età e continenti. Il calcio nerazzurro è un patrimonio inestimabile, un pezzo di storia che non deve essere cancellato, un’impresa di tanti, un valore per ogni cittadino di Latina. Conosciamo l’attaccamento del sindaco Vincenzo Zaccheo alla città, anche se politicamente siamo di idee opposte, lo stimiamo e siamo convinti che può fare molto per salvare il Latina, insieme al presidente Antonio Sciarretta ed alla appassionata tifoseria pontina, encomiabile davvero. Sciarretta e Zaccheo possono aprire un nuovo dialogo, fare fronte comune, semmai con imprenditori locali pronti ad intervenire per potenziare squadra, società e costruire un settore giovanile. Il momento è critico, difficile ma non drammatico. Anche il presidente della Lega di C, Macalli, sostiene che gli enti locali hanno un ruolo fondamentale per riuscire a salvare le società sportive. Vogliamo lanciare un messaggio a Zaccheo e Sciarretta: incontratevi subito e spazzate via le nubi del passato, via i musi lunghi e quel provincialismo esasperato che spesso porta ad inutili contrasti. Il tutto è superabile, il Palazzo ha convinto Sciarretta a diventare presidente del Latina. Lui ha accettato immediatamente, adesso per salvare il salvabile serve davvero il contributo e l’impegno di tutti. Sindaco, ci sei?

Paolo Iannuccelli