Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Politica

Formia. Nuove boe a Vindicio. I Democratici di Sinistra: «Nulla contro la sperimentazione, ma va fatta lontano dalle nostre spiagge...»

I cittadini di Formia da qualche giorno possono ammirare (si fa per dire!!!) due nuove boe di perimetrazione, installate per indicare l’ultima area messa a disposizione della mitilicoltura per sperimentare la possibilità di crescita dei molluschi ai fini dello spostamento degli allevamenti. Così i DS: «Sono due belle boe, con tanto di luci e bandierine. Una è posizionata proprio al centro della spiaggia di Vindicio: un piccolo sforzo ancora e la porteranno fin dentro il Porticciolo Caposele. Chiunque va per mare o comunque è un attento osservatore capisce che se putacaso la navigazione in quest’ultimo tratto di mare restasse interdetta per la presenza di allevamenti, non si potrebbe più parlare di surf o di regate per la spiaggia di Vindicio e la stessa navigazione delle barche da e per gli approdi di Formia subirebbe una limitazione gravissima. Per entrare nel porticciolo Caposele provenendo dal Circeo ad esempio,occorrerebbe fare un giro assurdo. Meglio quindi far chiarezza da subito. Non ci preoccupa la sperimentazione per la mitilicoltura e non siamo contrari a che sia la più completa possibile. Sia chiaro a tutti però che non se ne parla proprio di impiantare filari di produzione così vicino alle nostre spiagge in moda tale da impedire a anche solo ostacolare il pieno svolgimento delle attività di surf o della scuola di vela o delle regate veliche. Finalmente grazie allo sforzo degli appassionati e degli operatori locali, la spiaggia di Vindicio si è affermata come luogo adatto se non ideale • per imparare a regatare in sicurezza anche per i più piccoli; • per le evoluzioni e gli incontri di centinaia e centinaia di appassionati di surf che da tutta Italia si danno appuntamento sul litorale formiano. Il nostro Piano di Utilizzazione dell’Arenile di Vindicio, regolarmente approvato e quindi fatto proprio dalla Regione Lazio prevede appunto il pieno sviluppo di queste attività. Non siamo disposti ad alcun passo indietro. Siamo convinti che gli allevamenti di cozze possano trovare lo spazio sufficiente ed economicamente valido in altra parte del Golfo di Gaeta, al di là delle zone di regata e magari alla giusta distanza dagli allevamenti di pesci così come previsto ed imposto dalla legge. A proposito di questi,infine, siamo ancora in attesa di sapere quali ostacoli si frappongono alla loro localizzazione nell’area di 500 mila metri quadri già delimitata ed in concessione, posizionata ben al largo in modo tale da non aumentare il carico di inquinamento nel golfo. Nell’atto di concessione vi è un preciso impegno in tal senso. La capitaneria di Porto ha più volte sollecitato lo spostamento. Quanto ancora dobbiamo aspettare? Se come sembra i benefici per la salute delle acque del golfo e per l’economia turistica dell’intero comprensorio sono chiari ed evidenti e gli ostacoli sono solo di natura economica, legati alla modifica degli impianti, giova ricordare che siamo tutti in attesa di sapere a quanto ammonterebbe tale spesa, visto che la Regione Lazio ha già offerto la propria collaborazione, ovviamente nei limiti accettabili».

Andrea Apruzzese


PocketPC visualization by Panservice