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Banca di Latina, un'assemblea straordinaria. Paolo Zavatti: «Già raggiunti importanti obiettivi. Ora puntiamo verso traguardi sempre
più ambiziosi»
Presso il Teatro Comunale si è svolta l'assemblea ordinaria e straordinaria
dei soci della Banca di Latina Spa. L'assemblea ha approvato una
modifica dello Statuto a seguito della quale il consiglio di amministrazione
è passato da undici a quindici membri. Alle quattro nuove nomine
connesse all'aumento dei membri del consiglio, se ne sono aggiunte
due conseguenti alle dimissioni di due membri (Maurizio Giglioli e
Franco Bizzocchi). I sei nuovi membri del CdA sono Emmanuel Miraglia,
Jacopo De Francisco, Adolfi Bizzocchi, Alessia Bracco, Marco
Prampolini, Walter Di Nicola. Nel corso della sua relazione il direttore
generale Paolo Zavatti ha illustrato l'andamento dell'istituto di
credito dalla data d'apertura, 27 marzo, ad oggi. I dati più
significativi sono quelli relativi alla raccolta (novantacinque miliardi,
venti di impieghi diretti), al numero dei clienti (salito ad oltre
novecento), all'apertura di nuovi punti di riferimento sul territorio.
Il venti settembre scorso è stata inaugurata la filiale di Formia
della Banca di Latina. Nel prossimo mese di febbraio verrà inaugurata
la filiale di Aprilia, in netto anticipo rispetto le previsioni. Il
direttore generale, inoltre, ha annunciato l'apertura di tre nuove
filiali entro il 2001. L'obiettivo, ha detto, è quello di chiudere
il 2001 con un totale di sei filiali. Dunque la Banca di Latina
continua il suo processo di radicamento nel territorio pontino e non
è l'unico segnale di crescita annunciato in sede di asemblea dei soci.
Zavatti ha infatti anche annunciato il progetto dei promotori finanziari
che punta alla operatività di cinquanta operatori entro i prossimi tre
anni. A chiusura dei lavori è intervenuto il presidente della
Banca di Latina Roberto Tana che ha espresso grande soddisfazione
per gli obiettivi raggiunti e per le prospettive a breve e medio termine.
La Banca di Latina, ha detto, ha raggiunto importanti obiettivi in
questi suoi pochi mesi di vita. È un segnale di forte incoraggiamento
per il futuro, che ci spinge a puntare verso traguardi sempre
più ambiziosi.
Mauro Cascio
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