Parvapolis >> Politica
Latina. Elezioni, nel centrodestra poco da salvare. Enrico Forte (Ulivo): «La classe dirigente del governo locale è stata fallimentare»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS con Enrico Forte, segretario provinciale di Latina dei Democratici di Sinistra (DS). Inizia la campagna elettorale per le elezioni politiche del 9 e 10 aprile: quali i vostri programmi?
«Oggi apriamo la nostra campagna elettorale con l'Ulivo, che è la lista che vede insieme Ds, Margherita e Repubblicani Europei alla Camera, mentre al Senato avremo la nostra lista con il simbolo Ds. È una giornata importante: noi abbiamo candidata - e sicuramente eletta - Sesa Amici alla Camera (con il numero 5), seguita da Emilio Ciarlo (con il numero 9), e siamo onorati di avere ospiti questa sera con noi Fulvia Bandoli (numero 2, subito dopo Romano Prodi), Giuseppe Fioroni (numero 3) ed Ugo Sposetti (numero 4), che concorrono nel medesimo collegio e saranno sicuramente eletti anche loro. Per il Senato abbiamo altre candidature, come la mia (al numero 15), quella di Ambrogio Sparagna (etnomusicologo di fama nazionale, con il numero 20), quella di Jolanda De Quattro di Aprilia (numero 25) e di Antonella Cantaro (numero 18) che è la coordinatrice regionale delle donne. Siamo impegnati affinché il centro sinistra vinca sul piano nazionale, e per una grande affermazione dell'Ulivo e dell'Unione per questa provincia, soprattutto perché riteniamo che ci siano questioni come le infrastrutture, la sanità e il lavoro che dobbiamo mettere al centro del programma del governo nazionale, oltre che di quello regionale».
Parliamo delle problematiche del territorio di Latina: infrastrutture, sanità, giovani e lavoro. Quali le vostre proposte?
«Per quanto riguarda le infrastrutture, c'è un tema che riguarda innanzitutto il potenziamento della rete viaria: questo è il presupposto per uno sviluppo economico e anche per rendere appetibile il nostro territorio dal punto di vista turistico. Ma dobbiamo pensare anche alla portualità ed al trasporto su rotaia. Per ciò che concerne la sanità, dobbiamo pensare che la provincia di Latina è quella in cui è più alto il numero di posti letto della sanità privata: dobbiamo rimettere al centro la sanità pubblica, dobbiamo lavorare - così come sta facendo il direttore generale - per ridurre i tempi delle liste di attesa, e realizzare un forte programma di integrazione socio-sanitaria a partire dai consultori. Il lavoro: ormai siamo passati dalla flessibilità alla precarietà totale: questa provincia vive un declino occupazionale, c'è bisogno di un forte governo e di una forte spinta per cambiare questa classe dirigente che obiettivamente ha fallito».
Quale la valutazione sulla nuova legge elettorale che, tra le altre novità, blocca le liste dei candidati?
«È una legge che espropria il potere dei cittadini, che non possono decidere a chi dare la propria preferenza. Credo che la prima cosa che farà il governo di centro sinistra, appena eletto, sarà quella di cambiare questa legge per poter consentire ai cittadini di poter scegliere i propri rappresentanti».
Andrea Apruzzese
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|