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Latina. Storace a tutto campo. L'ex ministro: «Per Fortugno la Magistratura sta indagando in ambienti vicini alla Margherita»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS con l'on. Francesco Storace, capolista di Alleanza Nazionale al Senato della Repubblica nel Lazio alle prossime elezioni politiche del 9 e 10 aprile.
È di ieri la notizia che Pierpaolo Pasqua, detective sotto accusa per l'attività di spionaggio nei confronti di Piero Marrazzo ed Alessandra Mussolini durante la campagna elettorale per le Regionali 2005 del Lazio, ha dichiarato che è stata solo una sua idea e che lei non ha nulla a che fare. Oggi è più sereno?
«La serenità non l'ho persa: ero abbastanza infastidito da quello che si diceva. Sapere anche da parte degli italiani, che ciò che si diceva non era vero, per me è motivo di soddisfazione, che mi conforta anche nella decisione assunta un paio di settimane fa, quando mi sono dimesso per dimostrare che era ingiusto sospettare di me, ed oggi ho la conferma della validità di quell'atteggiamento. Diciamo che è servito a far capire che l'onore vale molto più di una poltrona ministeriale».
Lei si è tolto qualche sassolino dalle scarpe e ha detto che certa parte della sinistra l'aveva condannata senza prima appurare i fatti.
«Ci sono stati personaggi politici che hanno tenuto un atteggiamento inqualificabile nei miei confronti. Uno dei più cattivi è stato Francesco Rutelli, che ha detto delle frasi gravissime e praticamente mi aveva già condannato. Oggi leggiamo sui giornali che in Calabria, per l'omicidio del Vice Presidente Fortugno, i magistrati stanno setacciando gli ambienti della Margherita calabrese. Credo che debba porre più attenzione sulla sua casa».
Veniamo alla campagna elettorale e in particolare al territorio di Latina, che ha diverse emergenze, dalle infrastrutture alla sanità, alla situazione dell'agricoltura (anche a causa dei riflessi derivanti dalla psicosi dell'aviaria). Quali i programmi?
«Sulle infrastrutture siamo ancora in attesa di capire quale benedetta idea ha la nuova Amministrazione Regionale, che da un anno non ci fa capire se i circa 4000 miliardi di vecchie lire per il Corridoio Tirrenico devono venire a Latina o no. E se non si decide il Lazio, si decideranno altre regioni, e questo sarà un danno per l'economia. Sulla sanità non ho notizie di prima mano per la provincia di Latina, ma leggo i comunicati che fa addirittura la Cgil sulle liste di attesa che aumentano sempre di più; tra l'altro qui è stato fatto anche un pasticcio, con la rimozione di un bravo direttore generale: ne è arrivato un altro, poi la magistratura ha detto che doveva essere reintegrato quello di prima: non so come finirà questa storia. Sull'economia agricola, credo che sia in buona salute, è stato fatto un buon lavoro da parte del Ministero dell'Agricoltura. Io mi sono occupato al ministero della Salute della sicurezza alimentare, abbiamo lavorato molto per preservare i diritti degli agricoltori in tema di influenza aviaria, in quanto c'è stata una psicosi che ha determinato una fortissima contrazione del consumo del pollo. Ora la situazione sta lentamente migliorando, ma abbiamo passato un momento durissimo».
Una battuta sulla legge elettorale e le candidature di An per il territorio di Latina: solo il senatore Pedrizzi è in posizione sicura (n° 2 alla Camera subito dopo Gianfranco Fini, ndr) per l'elezione, mentre gli altri candidati pontini hanno numeri bassi in lista e quindi difficilmente potrebbero riuscire ad essere eletti.
«Mi può informare sulle posizioni dei candidati del centro sinistra? Il centro destra schiera complessivamente, nelle posizioni eleggibili, tre parlamentari. Alleanza Nazionale fa una cosa in più: dà la posizione capolista alla Camera al senatore di Latina, Pedrizzi. Non so se ci saranno parlamentari del centro sinistra che rappresenteranno Latina in Parlamento, anzi, siamo quasi sicuri di no».
La giornata di ieri ha rappresentato una full-immersion pontina per Storace, iniziata alle 10.00 all'istituto professionale di Stato per l'agricoltura "San Benedetto" di Borgo Piave, dove, insieme al Sottosegretario Cesare Cursi si è affrontato il tema dell'influenza aviaria. Alle 11.30 l'attesissima conferenza stampa presso la Federazione Provinciale di An di Latina, alla presenza del Sen. Riccardo Pedrizzi, Commissario straordinario della Federazione, del Sindaco, On. Vincenzo Zaccheo, del consigliere regionale Fabrizio Cirilli, e dei candidati pontini alla Camera e al Senato, tra cui Stefano Galetto, Maurizio Guercio, Ilaria Bencivenni. Nel corso della conferenza, generale è stata la solidarietà che i vertici pontini di An hanno confermato a Storace «che esce a testa alta dalla vicenda» (ha affermato il sen. Pedrizzi). Dopo i saluti di rito, la palla è passata subito all'ospite d'onore appena uscito, come ha detto lui «da dodici giorni di incubo. E lo dico con tutto il rispetto per la magistratura che, se ha degli elementi, ha l'obbligo di indagare». Subito i temi si spostano sulla politica: «Prodi intende ridurre di 5 punti il cuneo fiscale? Ma i soldi li dovrà prendere comunque dalle tasche degli italiani. Abbiamo fatto i conti sul programma dell'Unione, di quella che potrebbe essere una loro ipotetica Finanziaria: costerebbe - agli italiani - centomila miliardi di vecchie lire». Forti i riferimenti anche allla stessa coalizione di centro destra: «Berlusconi è il leader della nostra coalizione, e se non ci fosse stato lui, avremmo avuto al governo la sinistra. Ma chiediamo agli elettori di dare fiducia ad Alleanza Nazionale e quando saremo il primo partito, avremo l'onore di vedere Gianfranco Fini entrare dal portone principale di Palazzo Chigi». Tra le domande, non mancano quelle relative alla legge elettorale e alle liste bloccate, con le candidature di pontini poste a metà delle liste (eccezion fatta per Pedrizzi): «Abbiamo stabilito che ogni provincia debba essere rappresentata da almeno un candidato - rispondono in coro Storace e Pedrizzi, così come abbiamo dato spazio alle donne e ai giovani, ed abbiamo guardato al merito dei parlamentari uscenti. Ma tenete anche presente che chi andrà al governo lascerà il mandato parlamentare, facendo così entrare i primi non eletti. Il partito terrà presente chi si è candidato per servizio e non dimenticate anche il premio di maggioranza». «Certo, nessuna legge sarà mai perfetta - ha concluso Storace - ma ricordatevi che le liste le hanno sempre fatte i partiti, anche prima».
In margine al problema delle infrastrutture (leggi: Corridoio Tirrenico), Zaccheo ha anche annunciato l'approvazione in Giunta proprio ieri mattina del progetto per la metropolitana leggera che collegherà la stazione di Latina Scalo con il centro città.
Andrea Apruzzese
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