Parvapolis >> Cultura
Latina. Sabato notte, Chiara Noschese al Palacultura. «Un lavoro per ricordarci che riusciamo ancora ad essere umani, nonostante le chat»
Ai microfoni di ParvapoliS Chiara Noschese, al debutto con lo spettacolo "Sabato notte".
Tu cosa fai? «Di tutto di più. Io faccio cinque ruoli. Percorriamo gli anni che vanno
dagli anni sessanta ai nostri giorni. È uno spettacolo che parla delle nostre nonne,
dei nostri genitori, dei nostri figli, della rarefazione del rapporto di coppia».
Con questo tempo pensi che ci siano momenti di approfondimento...
«Io credo che l'importante è essere ottimisti. Nonostante il tempo, gli accidenti,
gli euro, le difficoltà, la gente continua ad innamorarsi. Continuiamo ad esseri umani
nonostante le chat». Nella tua carriera hai fatto molti musical, tra cui Raffaele
Paganini... «Io sto preparando il mio decimo musical. Raffaele è uno dei miei migliori
amici. Io gli voglio molto bene, è come lavorare in famiglia. È un cazzaro, per questo
mi ci trovo molto bene». E poi ti conosciamo per il cinema... «Lo vorrei fare più spesso».
È in crisi? «No, non credo». Programmi futuri? «Sabato Notte a Roma, al teatro della
cometa fino a maggio. E poi c'è Marco Columbro che mi aspetta per una commedia musicale
al Sistina».
Claudio Ruggiero
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|