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Aprilia. Elezioni. PRC sopra le medie nazionali. Michele Azzerri: «La possibilità di una radicale svolta economica e sociale per il Paese»

Il Partito della Rifondazione Comunista di Aprilia esprime soddisfazione per l’affermazione elettorale del centro-sinistra a livello nazionale. Scrive Michele Azzerri: «La sconfitta del centro-destra e delle politiche del governo Berlusconi aprono la strada ad una possibile svolta riformatrice nelle politiche economiche e sociali del Paese. Il buon risultato del Prc a livello nazionale, con il 7,4% al Senato e il 5,8% alla Camera, afferma anche la necessità di dover dare risposte chiare sui temi della precarietà, della flessibilità, dell’estensione dei diritti e delle politiche sociali in direzione di una radicale svolta riformatrice a favore e in tutela delle fasce sociali più deboli della popolazione. Inoltre, nonostante ad Aprilia il centro-destra risulti ancora la coalizione più forte, apparentemente immune da conseguenze elettorali riguardanti la vicenda Acqualatina, l’ aumento delle tasse ICI e TARSU e la gestione amministrativa del Comune, molto buono è il risultato elettorale del Partito della Rifondazione Comunista che, con l’ 8,1% al Senato e il 6,4% alla Camera, è ampiamente al di sopra sia della media nazionale, sia del risultato provinciale del partito».

Rita Bittarelli