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Aprilia. Ater, Paolo Ciampi presidente. Claudio Moscardelli: «Una scelta che condivido per la professionalità e la novità che rappresenta»
«Stupisce il tenore delle dichiarazioni apparse sulla stampa a firma Cosmi,
Di Mambro, Zangrillo e Capitani riguardo alla nomina di Paolo Ciampi
all'Ater». Scrive Claudio Moscardelli:
«Nel merito si tratta della nomina di un dirigente della struttura
burocratica amministrativa dell'ente che non può essere certo oggetto di
valutazione in una sede politica. Quanto al metodo nessuna trattativa
politica mi risulta sia stata condotta né a livello regionale né a livello
provinciale.
Il presidente dell'ente ha avanzato una proposta al suo consiglio di
amministrazione, com'è nelle sue prerogative e facoltà, riscontrando il
sostegno unanime dei consiglieri di amministrazione che lo sostengono nella
sua posizione di presidente.
Le obiezioni espresse dal consigliere di Forza Italia Michele Nasso
attengono alla sua legittima valutazione anche se non la condividiamo. La
nomina di Paolo Ciampi in sostituzione del dottor Franco Borgia, andato in
pensione dopo aver svolto la sua apprezzata e stimata funzione di dirigente,
rappresenta una scelta che condivido nel merito per la professionalità
riconosciuta e la novità che rappresenta per la responsabilità che è
chiamato a svolgere.
Il resto attiene evidentemente ad una polemica politica, sempre e ovunque
cercata dagli estensori della nota sopra indicata ma che nella fattispecie è
estranea al piano delle scelte operate».
Andrea Apruzzese
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