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Terracina. Elezioni. Edis Mazzucco: «Con un terzo polo per creare alternative concrete a Nardi e al centrosinistra di Vincenzo Recchia...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS con Edis Mazzucco, candidato alla carica di Sindaco di Terracina per l'Udeur e per la lista Civica "Moderati per Mazzucco". Edis Mazzucco riprende la sua attività politica, dopo essere già stato sindaco di Terracina tra il 1989 ed il 1992 per l'allora Democrazia Cristiana. Come nasce questa candidatura? «Dalla volontà di creare un terzo polo a Terracina, dato che esiste uno spazio politico ideale, nella considerazione del fatto che la gente è scontenta, sia dell'operato degli ultimi otto anni del centro sinistra, con la gestione Recchia, sia degli ultimi cinque anni di centro destra, con l'amministrazione Nardi. Abbiamo quindi ritenuto di staccare l'Udeur da una posizione di centro sinistra e di portarlo su una posizione di centro, insieme ad una lista civica di estrazione di centro destra, per ottenere il consenso al centro del paese, realizzando quindi di fatto quel terzo polo di cui tanto si parla anche in provincia». I temi della sua campagna elettorale toccano le problematiche più attuali, prima tra tutte le politiche per incentivare l'occupazione e - in particolare - il lavoro per i giovani. «La gente lamenta la scarsa occupazione: mai infatti il tasso di disoccupazione aveva raggiunto i livelli di questi tempi. Per rilanciare l'occupazione ci serve un grande rilancio dell'economia, che può avvenire soltanto rilanciando da un lato l'edilizia e da un altro lato le attività produttive, sia turistiche che economiche, nel settore del commercio, dell'ortofrutta e nella piccola e media industria». Il rilancio del settore ortofrutticolo e della produzione agricola sono un altro tema attuale. Quali le sue proposte? «Sono quelle di consentire ai promotori delle attività in questi settori di realizzare delle strutture idonee per poter svolgere questo lavoro, cosa che le amministrazioni precedenti non hanno consentito». Nel corso dell'incontro, cui hanno preso parte, oltre ai candidati delle liste che supportano Mazzucco, anche il segretario regionale dell'Udeur, senatore Maurizio Calvi, ed il coordinatore provinciale, Domenico Sulpizi, il candidato a sindaco di Terracina ha evidenziato come la città deve «accorciare le distanze che la separano dalle altre grandi città di provincia dell’Europa. Dobbiamo rincorrere quelle città europeiste che hanno saputo valorizzarsi: ci sono riuscite perché hanno saputo riconvertirsi e riqualificarsi. Terracina è stata baciata da Dio per la posizione geografica: con la giusta pianificazione si deve rilanciare quel settore agricolo che è stato sempre il fiore all’occhiello della nostra economia». Forte l'attenzione posta da Mazzucco anche al rilancio del settore turistico, attraverso una maggiore politica di valorizzazione del litorale, del consolidamento dell'area portuale (interna e non esterna), della rottura dell’isolamento viario cui è caduta la Città, dell’affrontare le problematiche occupazionali con un occhio di riguardo verso i giovani, della creazione di due ‘cittadelle dei servizi’, una per i servizi ordinari all’interno della città e una per il comparto agricolo individuata nelle campagne.

Andrea Apruzzese