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Sezze. Compagnia dei Lepini. Renato Cacciotti: «I comuni della zona devono restare uniti. Non ci devono essere soggetti centrali o periferici»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS con il sindaco di Segni, Renato Cacciotti. La Maratona dei Lepini si corre a Segni: un momento di promozione, non solo da un punto di vista sportivo, ma anche culturale e di sviluppo turistico del territorio. «Per noi è una grande soddisfazione ospitare questo evento sportivo, di per sé molto bello, ma che rappresenta anche il momento per far conoscere il nostro territorio, i nostri comuni, i nostri centri storici. Dobbiamo utilizzare vari attrattori per realizzare questa opera di valorizzazione, di rivitalizzazione delle nostre aree, per troppo tempo dimenticate un po' da tutti. Noi abbiamo purtroppo - o per fortuna, forse - la vicinanza di comuni come Roma, che sicuramente hanno una grande attrazione turistica a livello mondiale; abbiamo qui vicino aree della provincia di Roma che hanno monumenti importanti come la Villa Adriana di Tivoli. È quindi difficile competere. Ma non si tratta di concorrenza: si tratta di far capire che anche qui c'è un territorio da scoprire, da vedere, per la sua natura, per la sua arte, per la sua cultura e soprattutto per i nostri prodotti tipici». Lei ha rivolto un appello: dobbiamo essere uniti, non ci devono essere soggetti centrali e soggetti periferici. «È evidente: ognuno di noi, di per sé, non ha l'autonomia necessaria per poter competere in questo settore del turismo. Dobbiamo tutti mettere a disposizione il nostro impegno, insieme, perché solo a livello di territorio possiamo promuovere il turismo. Non abbiamo certamente l'autonomia di grandi città d'arte come Assisi, o come Siena, ma abbiamo cose bellissime da far vedere, come le mura poligonali a Segni, le chiese medievali a Carpineto, Ninfa con i suoi tesori naturalistici. Dobbiamo quindi realizzare insieme un progetto, perché solo così richiamiamo visitatori in queste aree».

Andrea Apruzzese