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Pedrizzi e Zaccheo in visita al carcere di Latina

In questi giorni di festa, il vicepresidente dei senatori di AN, Riccardo Pedrizzi, e il presidente provinciale di AN, Vincenzo Zaccheo, si sono recati in visita al carcere di Latina. In polemica con il Ministro di Grazia e Giustizia Piero Fassino, che recentemente ha invitato tutti i parlamentari a fare visita nelle carceri italiane, Pedrizzi ha voluto precisare che la sua iniziativa è indipendente dall'invito fatto dal Ministro e che, anzi, "sarebbe il caso che ci si recasse Fassino in visita al penitenziario del capoluogo pontino, per toccare con mano la gravità della situazione". «Nel carcere di Latina non è cambiato nulla - ha osservato l'esponente di AN - i problemi sono quelli di sempre, e solo grazie allo spirito di sacrificio del personale di polizia non si sono registrati, fini ad oggi, inconvenienti irreparabili. E ciò è tanto più grave perché è da tempo immemore che andiamo chiedendo al governo di adottare tutti i provvedimenti necessari per normalizzare la gestione della casa circondariale, che sta letteralmente esplodendo per gli arcinoti problemi di sovraffollamento e di carenza del personale rispetto al numero dei detenuti». Tra le proposte dei due parlamentari di AN c'è quella di costruire un nuovo istituto penitenziario, realizzabile in una zona periferica e strutturato in modo idoneo e funzionale per far fronte alle esigenze previste, nel totale rispetto delle norme. «Chiediamo per l'ennesima volta al parolaio Fassino di intervenire al più presto - conclude Pedrizzi - se non vuole ricalcare le orme dei suoi predecessori Flick e Diliberto che hanno colpevolmente sottovalutato il problema. Anche se a questo punto è chiaro che l'annosa questione del carcere di Latina non potrà che essere risolta dal prossimo governo della Casa della Libertà».

Mauro Cascio