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Formia. Inerti di Bagnoli. L'Udc: «Penitro è stato un caso emblematico di sinergia tra le forze politiche per l'interesse dei cittadini»

Finalmente il Consiglio Comunale di Formia ha potuto esprimersi sulla questione dei presunti inerti di Bagnoli destinati alla discarica di Penitro ed all’unanimità rivedere le precedenti decisioni ponendo così la parola fine alla delicata questione. L’UDC di Formia si batteva da mesi, in Comune come alla Regione Lazio, per sollecitare e far maturare questi adempimenti e quindi esprime la propria soddisfazione per le decisioni assunte. Va messo nel dovuto risalto il grande contributo fornito, anche per la comprensione specifica del problema, da associazioni e gruppi di cittadini che, adeguatamente supportati dai mezzi di comunicazione tradizionali come quelli innovativi strutturati su internet, hanno posto in maniera precisa e documentata il problema, contribuendo alla progressiva presa di coscienza di aspetti in una prima fase non evidenziati. La mobilitazione dell’opinione pubblica e quindi delle varie forze politiche, pur nella non del tutto incomprensibile difficoltà dell’Amministrazione Comunale ad assumere le relative decisioni con tempestività, ha conseguito il giusto risultato della revoca delle precedenti deliberazioni. Occorre ora riconsiderare opportunamente la questione del sito di Penitro ed individuare e programmare idonei interventi per la salvaguardia del territorio e lo sviluppo della comunità locale anche con interventi di respiro comprensoriale. La positiva, anche se inutilmente un po’ sofferta conclusione della vicenda di Penitro, indica anche alle forze politiche cittadine, al di là dello stesso ruolo in Consiglio Comunale, che, quando è possibile, è necessario assumere posizioni condivise su problemi che trovano la piena convergenza dell’opinione pubblica. La tutela delle acque del Golfo è l’altro grande tema in attesa di una definitiva soluzione e l’UDC si batte da tempo per una programmazione globale ed integrata del Golfo, lo spostamento degli allevanti di piscicoltura fuori Punta Stendardo, il contenimento e monitoraggio di quelli di mitilicoltura in termini di compatibilità con le esigenze balneari di Vindicio. Tale posizione è ormai generalizzata a Formia per cui non resta che operare in collaborazione, a tutti i livelli, fino al conseguimento del risultato definitivo. In questo senso l’UDC sollecita ancora una volta l’Amministrazione Comunale ad accelerare gli adempimenti necessari per realizzare finalmente quelle opere finanziate, grazie all’interessamento di propri esponenti, sul territorio comunale e che tardano a concretizzarsi, dalla Chiesa di Penitro al Rio S. Croce, dal parcheggio a Scacciagalline al centro di lavorazione delle olive. L’opinione pubblica segue i problemi, esamina criticamente il comportamento delle forze politiche, si mobilita quando necessario per la soluzione degli stessi, ne trae le conseguenze in sede elettorale. L’UDC è forza tradizionale di governo ma svolge con passione il ruolo di opposizione sollecitando e criticando la maggioranza quando lo ritiene necessario e convergendo sui problemi reali se condivisi nell’interesse generale. Penitro è stato in tal senso un caso emblematico.

Mauro Cascio