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Latina. «Grandezze e miserie del pensiero liberale», prossimamente in libreria. Licio Gelli introduce il nuovo saggio di Mauro Cascio...
È in uscita il nuovo libro di Mauro Cascio. «Grandezze
e miserie del pensiero liberale» è un viaggio documentato,
provocatorio, spiritoso in una ideologia pre-politica
che a giudizio dell'autore sta perdendo in smalto e prestigio.
Lo stesso termine "liberalismo" oggi ha tanti di quei significati
da non significare praticamente più nulla.
«Già Michel Foucault tentò un'archeologia delle scienze umane e studiò il rapporto
tra le parole e le cose, notò questo linguaggio che non somiglia più alle cose che nomina,
in cui ti sembra di non poter più dire qualcosa di vero e di fermo».
Il viaggio vuole
ricostruire così genesi e dna, a partire dal pensiero greco,
fino ad attraversare tappe cruciali della storia
dell'Occidente: da Pericle ai Templari, dal
Seicento europeo a John Rawls, da Amartya Sen ai liberismi
contemporanei. Non uno storicistico elencare ma un tentare
di penetrare lo spirito, in una visione organicistica, hegeliana
del divenire.
Chi in questi anni ha apprezzato il Mauro Cascio teoreta
e speculativo, originale esegeta delle tradizioni noetiche
e religiose nei suoi lavori precedenti e nelle Antologie che dirige,
troverà qui e là momenti di ulteriore riflessione e di approfondimento, quasi
a voler trovare un fondamento ultimativo allo stesso liberalismo.
Il saggio, edito dalla Bastogi di Foggia, ha la nota introduttiva
di Licio Gelli (nell'appendice è ripubblicato il "Piano di Rinascita
Democratica").
Il "Venerabile" della Loggia P2 rivendica il "copyright"
su molto di quanto è stato fatto in Italia in questi anni, anche
in senso liberale e democratico.
«Son soddisfazioni, arrivare indenni a questa età e godersi il diritto d'autore. Ho una vecchiaia
serena. Tutte le mattine parlo con le voci della mia coscienza, ed è un dialogo che mi
quieta. Guardo il Paese, leggo i giornali e penso: ecco qua che tutto si realizza
poco a poco, pezzo a pezzo. Forse sì, dovrei avere i diritti d'autore. La giustizia,
la tv, l'ordine pubblico. Ho scritto tutto trent'anni fa».
Mauro Cascio, giornalista e scrittore, si interessa da anni di storia, filosofia e religioni.
Curatore di numerosi saggi di ebraismo, ha fondato l'Antologia di Studi Tradizionali
Luz (presentata negli ultimi mesi in numerose città italiane con personalità autorevoli
del mondo accademico, come Giuseppe Giarrizzo e Sergio Moravia, con lui nella foto) ed il trimestrale
di orientamento liberale "Diritto e libertà" con le firme di Piero Ostellino, Sergio Romano,
Adriano Sofri, Emma Bonino, Walter Veltroni e le testimonianze di Rita Levi Montalcini
e Michael J. Fox. Ha organizzato incontri culturali con Marcello Veneziani, Giacomo
Marramao, Gianfranco De Turris e Giano Accame. È direttore editoriale per la Rubbettino,
la storica casa editrice di Soveria Mannelli che negli anni 70 pubblicò molti classici
del pensiero liberale in prima edizione italiana, per la quale cura una collana di filosofia
della religione. Per Bastogi ha scritto Ut unum sint. L'Uno e il Molteplice e Storia
Apologetica della Massoneria, con la prefazione di Gianni De Michelis.
Rita Bittarelli
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