Parvapolis >> Cultura
Roma. Architettura e Massoneria. Un saggio sull'arte del costruire. Ospiti del Gran Maestro Gustavo Raffi, Paolo Portoghesi e Vittorio Sgarbi
Dopo Alessandro Cecchi Paone, Vittorio Sgarbi sarà ospite del Gran Maestro del
Grande Oriente d'Italia di Palazzo Giustiniani Gustavo Raffi nella sede nazionale
della Massoneria Italia, Villa Medici il Vascello il prossimo 15 luglio. L'occasione è la presentazione,
a cura del servizio biblioteca, del volume di Marcello Fagiolo, ordinario di Storia
dell'Architettura a La Sapienza e fondatore e direttore del Centro di Studi sulla
Cultura e Immagine di Roma presso l'Accademia dei Lincei, dedicato a "Architettura
e Massoneria". Alla presentazione sarà anche presente Paolo Portoghesi, più volte
presente alle iniziative culturali del Grande Oriente d'Italia e già insignito
dell'Ordine massonico Galileo Galilei, e Franco Purini, entrambi de La Sapienza.
L'ultimo volume della Storia d'Italia Einaudi è stata l'occasione per ricordare
le pagine importanti scritte dalla Massoneria nella storia dell'Occidente: dalle
origini mitiche e leggendarie, alle corporazioni medioevali, ai templari, fino
al deismo razionalista inglese, all'illuminismo, alla rivoluzione francese,
a quella americana (con diciassette presidenti degli Stati Uniti massoni,
a partire proprio da George Washington), alla cultura europea dei massoni Voltaire,
Goethe, Mozart fino al Risorgimento Italiano di Giuseppe Garibaldi e Mazzini,
e alla classe dirigente tutta dell'Italia liberale transitata nelle Logge del
Grande Oriente d'Italia. Ma "Architettura e Massoneria" vuole ricostruire,
ed anche l'incontro lo vorrà sottolineare, altri importanti aspetti di una Istituzione
che non solo fa parte integrante del dna della nostra civiltà, ma che in più occasioni
è stata la punta di diamante nel progresso umano, civile e spirituale della comunità
occidentale. Il volume intende restituire l'orizzonte in cui si inseriscono le operazioni
e le idee massoniche; le opere rappresentate rientrano in un milieu culturale influenzato
dal pensiero massonico ovvero discendono da alcune matrici noetiche confluite sia nella
massoneria operativa che in quella speculativa. Ne deriva un viaggio alla ricerca
della Architettura Divina, di una spazialità sacrale che discende da modeli di perfezione
sovrumana, coniugando gli archetipi "divini" con l'aspirazione a riproporre una laica
Civitas Dei di fraternità e solidarietà sociale se non anche l'ideale di Nuovi
Templi e Cattedrali dell'Umanità. Vengono passate in rassegna le architetture ispirante
dal Grande Architetto (Tabernacolo, Tempio, Arca) nonché gli archetipi dell'Ars Regia e i tre
modelli naturali del costruire (la Capanna, la Caverna, la Tenda). In età medievale
e moderna la protostoria della Massoneria si esplica nel duplice versante della
operatività (cantieri delle cattedrali) e della architettura "filosofale". Viene poi riassunto
il dibattito sullo "stile" massonico, dalla ricerca di un linguaggio egemonico (come lo "stile romano"
o il revival egizio) fino alla ricezione di stili diversi, nel segno della tolleranza
e del sincretismo culturale. Il panorama delle regioni "massoniche" presenta opere
rappresentative delle due grandi stagioni del sette e dell'ottocento. In particolare
viene mostrata l'impostazione massonica di Washington, ispirata direttamente dal primo
presidente degli Usa, Venerabile della Loggia di Alexandria: la nuova Capitale, immagine
simbolica dell'unione federale, viene concepita per visualizzare il suo duplice ruolo
di erede delle capitali del Vecchio Mondo e di Faro della Civiltà del Nuovo Mondo.
Vengono enucleati i simboli e le idee che maggiormente incidono sulla teoria e sulla prassi
architettonica: la squadra e il compasso, la pietra cubica, la luce con le tenebre, la torre
e la fortezza, il teatro della memoria, la sfera e la piramide, la tomba iniziatica. Al mito
della cattedrale il pensiero illuminista affianca l'ideale della costruzione del Tempio
della Virtù, mentre il riformismo ottocentesco propone una serie di utopie socio-politiche
chiaramente ispirate dall'ideologia massonica.
Mauro Cascio
|