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Latina. Competere per crescere. Francesco De Angelis: «Noi enti pubblici dobbiamo snellire e semplificare per aiutare tutte le PMI...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS con Francesco De Angelis, assessore alla Piccola e Media Impresa della Regione Lazio. Nel corso dell'Assemblea Pubblica di Confindustria Latina le Piccole e Medie Imprese hanno posto richieste molto forti, dalla semplificazione burocratica, a maggiori investimenti. La Regione Lazio come si sta muovendo? «Stiamo raccogliendo le sollecitazioni e le indicazioni. Gli spunti sono interessanti: mi convince molto la parte sulla Pubblica Amministrazione, è una riforma a costo zero, bisogna semplificare, snellire ed è quello che stiamo cercando di fare. Qualche giorno fa ho presentato il Manuale per lo Sportello per le Attività Produttive, uno strumento importante, di sostegno alle imprese, ma anche di semplificazione dei passaggi burocratici. Questo è un tema particolarmente sentito e noi dobbiamo insistere, penso ad esempio all'approvazione dei Testi Unici. Sarà il nostro obiettivo, per una Pubblica Amministrazione che sia amica delle imprese e dei cittadini. Il secondo obiettivo è poi quello degli investimenti, che siano produttivi, finalizzati allo sviluppo, al lavoro, all'occupazione, all'innovazione, alla ricerca, alla qualità, ai distretti industriali. Adesso stiamo lavorando al testo di legge sul fondo di dotazione (150 milioni di euro), per il sostegno alla Piccola e Media Impresa: incentivi, ma anche progetti, finalizzati allo sviluppo ed all'occupazione». Tra le diverse novità annunciate dall'assessore, il quarto bando per i distretti industriali, che sarà pubblicato il 20 luglio e resterà aperto per 90 giorni. Il bando avrà una dotazione di 15 milioni di euro, contro i 12 milioni complessivi dei tre bandi precedenti. Grande importanza è stata data in quest'ultimo bando all'agro-alimentare ed al chimico-farmaceutico, che avranno forti dotazioni di investimenti. Ma De Angelis ha anche annunciato che la Giunta regionale sta lavorando ad una soluzione del problema dell'accesso al credito, fortemente sentito dalle Pmi.

Andrea Apruzzese