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Latina. Sogin, chieste le dimissioni di Zaccheo. Alessandro Aielli: «Una situazione delicata come questa andava discussa con trasparenza...»
«Dalle notizie che via via si stanno rendendo note circa il sito nucleare di
Borgo Sabotino e dalle parole del Commissario delegato per la sicurezza dei
materiali nucleari emergono gravissime responsabilità politiche della
nostra amministrazione comunale e del Sindaco innanzitutto, per le modalità
ed i tempi con cui si è gestito e si pensa di gestire a livello territoriale
un tema così pericoloso per la salute dei cittadini». Spiega Alessandro Aielli:
« Se è vero, come è vero, che “bisognava da tempo mettere in sicurezza i
fanghi radioattivi e le barre che contenevano il combustibile”, si deve
dedurre che i ritardi accumulati negli anni hanno esposto la popolazione
inerme ed inconsapevole agli effetti nocivi dei rifiuti radioattivi.
Non solo, ma si sta chiaramente delineando una nuova grave servitù a
carico di un territorio già pesantemente penalizzato e compromesso
dall’esistenza stessa del nucleare.
Il deposito di scorie radioattive che Zaccheo vorrebbe concedere alla
Sogin (in permuta con non si capisce bene quale progetto mirabolante per la
marina di Latina), sebbene indicato per temporaneo, farebbe di Latina una
vera e propria pattumiera nucleare dove potrebbero confluire i rifiuti delle
centrali di tutta Italia in via di smantellamento.
Disegni osceni come questi ed incredibilmente sottaciuti e sottratti ad
una valutazione ed ad un dibattito pubblico, vanno contrastati con forza sul
nascere. La Margherita si oppone e chiama la cittadinanza a mobilitarsi per
dire no ai rifiuti radioattivi e scacciare una volta per tutte l’incubo
nucleare da Latina.
Se proprio un deposito occorre, come sembra per non esporre la
popolazione ad ulteriori effetti nocivi provenienti dai rifiuti, lo si
faccia altrove. Questo territorio ha già dato in termini di servitù ed è
impensabile di poter “permutare” la salute dei cittadini con qualsiasi
altra cosa.
Per tali gravi motivi la Margherita di Latina e il Gruppo Consiliare del
partito, ritengono doveroso chiedere espressamente le dimissioni del Sindaco
Zaccheo e dell'intera Giunta comunale, e annunciano per i prossimi giorni
una serie di iniziative pubbliche e politiche per discutere del problema».
Mauro Cascio
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