Sabaudia. Al via i campionati italiani assoluti di Dragon Boat
Tutto è pronto ai pontili della Canottieri Sabaudia per i Campionati Assoluti Dragon Boat 2006 che si svolgono sabato 22 e Domenica 23 a partire dalle 9.00, un appuntamento atteso che ogni anno raccoglie un folto pubblico per una disciplina sportiva “giovane” in Italia ma di antichissima origine orientale, si parla di duemila anni fa quando, così narra la leggenda, il poeta cinese Qu Yuan, perseguitato dal suo governo, si gettò in segno di protesta nel fiume Mi-Lo e venne salvato dalle lunghe e grandi barche dei pescatori accorsi in suo aiuto. L’imbarcazione, anche comunemente detta dragone, è lunga 11,66 metri e larga 1,06 metri, sospinta da 20 atleti che pagaiano al ritmo del tamburo del timoniere. Un vero e proprio spettacolo, oltre che sportivo, anche folkloristico adatto per un pubblico di ogni età. A descriverci l’evento è Antonio Di Criscienzo, anima e punto di riferimento del Circolo Canottieri Sabaudia sin dalla fondazione, nel 1984. “Quest’anno –spiega Di Criscienzo- verrà consegnata la Medaglia del Presidente della Repubblica alla manifestazione e all’equipaggio più meritevole. Il nostro fiore all’occhiello? Senza dubbio lo “Special Dragon”, un equipaggio costituito da persone diversamente abili. Abbiamo sempre tenuto presente nelle nostre attività il fine sociale, organizzando corsi di canoa e canottaggio per i diversamente abili, ottenendo sempre grandi soddisfazioni. E poi quest’anno siamo riusciti ad organizzare il dragone “Donne in rosa”, il cui equipaggio vanta la presenza di donne che hanno sconfitto il cancro”. L’evento si svolge con il patrocino del Comune di Sabaudia, della Provincia di Latina e della Regione Lazio, con la sponsorizzazione della Pfizer, Listerine e Associazione Anidi, oltre al contributo di numerosi commercianti e al prezioso aiuto del Comitato Organizzatore, nella figura del Presidente Giampiero Alberti, e del 17° Reggimento Artiglieria C.A. di Sabaudia.
Si parte quindi alle 16.00 di Sabato 22 con le finali 200m, Open, femminili, Donne in Rosa e misti, 2000m femminili ed Open; Domenica dalle 12.30 con le finali 500m Open, femminili, Special Dragon, Donne in Rosa e 2000m Misto. Sport e non solo, come sottolinea sempre Di Criscienzo “Sabato sera, per intrattenere sportivi e non, qui al Circolo ci sarà il concerto del violoncellista Paolo Andrioli, un iniziativa nuova nel nostro contesto, voluta in accordo con L’Associazione Paolelli per la costruzione di scuole nel mondo, come è già stato realizzato in Bolivia ed in Perù, mentre il prossimo obiettivo è l’Indonesia.” “Per il futuro –prosegue Antonio Di Criscienzo- speriamo di raccogliere sempre l’ampio consenso fin qui testimoniato e, perché no, un numero crescente di tesserati. Ciò che più ci auguriamo è che il Circolo Canottieri Sabaudia cresca ancora come realtà, che possa godere delle strutture adeguate per sostenere nel migliore dei modi iniziative sportive e sociali di ampio respiro, come quella che sta per iniziare”.
Tutto è pronto ai pontili della Canottieri Sabaudia per i Campionati Assoluti Dragon Boat 2006 che si svolgono sabato 22 e Domenica 23 a partire dalle 9.00, un appuntamento atteso che ogni anno raccoglie un folto pubblico per una disciplina sportiva “giovane” in Italia ma di antichissima origine orientale, si parla di duemila anni fa quando, così narra la leggenda, il poeta cinese Qu Yuan, perseguitato dal suo governo, si gettò in segno di protesta nel fiume Mi-Lo e venne salvato dalle lunghe e grandi barche dei pescatori accorsi in suo aiuto. L’imbarcazione, anche comunemente detta dragone, è lunga 11,66 metri e larga 1,06 metri, sospinta da 20 atleti che pagaiano al ritmo del tamburo del timoniere. Un vero e proprio spettacolo, oltre che sportivo, anche folkloristico adatto per un pubblico di ogni età. A descriverci l’evento è Antonio Di Criscienzo, anima e punto di riferimento del Circolo Canottieri Sabaudia sin dalla fondazione, nel 1984. “Quest’anno –spiega Di Criscienzo- verrà consegnata la Medaglia del Presidente della Repubblica alla manifestazione e all’equipaggio più meritevole. Il nostro fiore all’occhiello? Senza dubbio lo “Special Dragon”, un equipaggio costituito da persone diversamente abili. Abbiamo sempre tenuto presente nelle nostre attività il fine sociale, organizzando corsi di canoa e canottaggio per i diversamente abili, ottenendo sempre grandi soddisfazioni. E poi quest’anno siamo riusciti ad organizzare il dragone “Donne in rosa”, il cui equipaggio vanta la presenza di donne che hanno sconfitto il cancro”. L’evento si svolge con il patrocino del Comune di Sabaudia, della Provincia di Latina e della Regione Lazio, con la sponsorizzazione della Pfizer, Listerine e Associazione Anidi, oltre al contributo di numerosi commercianti e al prezioso aiuto del Comitato Organizzatore, nella figura del Presidente Giampiero Alberti, e del 17° Reggimento Artiglieria C.A. di Sabaudia.
Si parte quindi alle 16.00 di Sabato 22 con le finali 200m, Open, femminili, Donne in Rosa e misti, 2000m femminili ed Open; Domenica dalle 12.30 con le finali 500m Open, femminili, Special Dragon, Donne in Rosa e 2000m Misto. Sport e non solo, come sottolinea sempre Di Criscienzo “Sabato sera, per intrattenere sportivi e non, qui al Circolo ci sarà il concerto del violoncellista Paolo Andrioli, un iniziativa nuova nel nostro contesto, voluta in accordo con L’Associazione Paolelli per la costruzione di scuole nel mondo, come è già stato realizzato in Bolivia ed in Perù, mentre il prossimo obiettivo è l’Indonesia.” “Per il futuro –prosegue Antonio Di Criscienzo- speriamo di raccogliere sempre l’ampio consenso fin qui testimoniato e, perché no, un numero crescente di tesserati. Ciò che più ci auguriamo è che il Circolo Canottieri Sabaudia cresca ancora come realtà, che possa godere delle strutture adeguate per sostenere nel migliore dei modi iniziative sportive e sociali di ampio respiro, come quella che sta per iniziare”.