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Aprilia. Cronaca di gemellaggi mancati. Vincenzo La Pegna: «Non spettava a noi. Quella dei Cori era una iniziativa tutta privata...»

L’Assessore allo sport spettacolo e tempo libero, Vincenzo La Pegna, risponde alle accuse apparse oggi sulla stampa contro l’Amministrazione che non avrebbe curato il gemellaggio tra due cori musicali, iniziativa privata di singole associazioni. “Nessuno ha mai interpellato il mio Assessorato – ha affermato La Pegna - per l’organizzazione o per partecipare in forma Istituzionale, sono venuto a conoscenza dell’iniziativa soltanto sabato quando mi hanno chiesto ospitalità al Parco dei Mille all’interno dell’Aprilia Estate. Le accuse del consigliere Giovannini sono pretestuose. Il consigliere forse si è fatto trascinare dalla fantapolitica che in questi giorni si legge sulla stampa e pensa così di arginare e mettere in cattiva luce un Assessore per creare più spazi! Il gemellaggio tra i due cori, quello di Sonia Sette di Campoverde e quello di Marano Lagunare in provincia di Udine è un’iniziativa assolutamente privata e il compito di curare il cerimoniale e quindi di invitare anche l’Amministrazione insieme ai colleghi del nord era dell’organizzazione”. “Per tornare poi alle manifestazioni estive – conclude l’Assessore – le iniziative curate dal mio assessorato sono in tono minore perché il budget a disposizione è ridottissimo e nonostante ciò siamo riusciti a rendere vivo il parco dei Mille ogni sera con iniziative interessanti dal 13 luglio con la filata spettacolo di Aprilia Sposa e poi il Game Show che ha avvicinato tanti giovani. Una cosa però voglio sottolineare che purtroppo si verificano troppo spesso episodi di vandalismo e scorribande notturne che, nonostante la presenza di una vigilanza, hanno portato a furti e danneggiamenti alle strutture. L’altra mattina presto hanno rotto un gazebo e sottratto materiali lasciati dalle associazioni che stanno gestendo il Game Show creando un danno di oltre 600 euro. Ora avviseremo le forze dell’ordine, ma se oltre lo sforzo organizzativo in regime di austerità con tutte le difficoltà che si hanno per rendere vivo il parco civico ci dobbiamo aggiungere questi episodi la delusione è tanta”.

Mauro Cascio