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Latina. Tosarello. Sarah Paladino, la stella del Pomezia, con 25 punti trascina Baraonda in Finale. «Noi donne siamo sempre fondamentali»

Ai microfoni di ParvapoliS Sarah Paladino. Dura un quarto di gara la resistenza di Stradaioli I Masselli: troppo forte Baraonda che, con un Claudio Simonetti in gran spolvero, gestisce agevolmente la gara per i rimanenti tre tempi ed approda in semifinale dove incontrerà i campioni uscenti di Studio Mutui Roma. Grande protagonista Sarah Paladino, autrice di 25 punti grazie anche a 4 “bombe” da quattro punti ciascuna; ricordiamo infatti che al Tosarello le marcature delle donne (su azione) valgono un punto in più, quindi quella che per i maschietti è la “tripla”, per una mano gentile vale quattro. Parte bene Aprilia, in cui si sono distinti Beatrice Consoli (19 per lei) ed un Massimiliano Di Stazio mai domo, ma Baraonda, pur orfana di Novella Schiesaro, fa valere il suo tasso tecnico indiscutibilmente più alto e gestisce il match che scivola via tranquillo, in un clima di assoluta correttezza. Senza dubbio più impegnativo sarà l’impegno che attende venerdi i latinensi in semifinale: lo Studio Mutui di Lungwitz e Crescenzi visto lunedi scorso sarà cliente assai più ostico, anche in previsione delle defezioni di Carbone, Negrini e della stessa Paladino tra i pontini. Stasera Anagni, altra compagine che ha impressionato parecchio, chiede strada ad una Teknopera Lattemiele che nel girone di qualificazione ha zoppicato un po’. Sulla carta pronostico nettamente a favore dei ciociari, ma il Tosarello attende ancora la sua prima grande sorpresa. Appuntamento alle 21 nell’arena di Piazzale Prampolini per sapere come andrà a finire.

Maurizio Targa