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Latina. Tosarello. Anagni in semifinale, ma quanta paura. La bomber Anita Meloni: «Sembrava tutto facile, invece che brividi...»

Ai microfoni di ParvapoliS Anita Meloni. Ieri avevamo chiamato la sorpresa e per poco non c’è stata. E in che modo, poi! Il match alla vigilia sembrava scontato, Anagni sin qui schiacciasassi e sempre vittoriosa nel suo girone, Teknopera qualificata per il rotto della cuffia e dal gioco a tratti troppo stentato. Un inizio travolgente dei ciociari sembrava confermare questo trend. Pronti-via, Anagni si portava sul 33 a 7 dando prova di una superiorità apparentemente imbarazzante. Teknopera appariva poi nervosissima, due falli tecnici in rapida successione a carico, la panchina imbufalita con gli arbitri e l’allontanamento del tecnico Cocco, pesantemente polemico nei confronti dei giudici di gara, facevano pensare ad una imminente resa senza condizioni. Quando già i cronisti pensavano, frettolosamente, ai commenti post partita ed anche gli occhi di chi scrive cercavano l’atleta da abbordare per i commenti finali, soffermandosi sulla sorridente e sempre bravissima Anita Meloni, ecco che accade quello che non t’aspetti. Evidentemente punta sull’orgoglio, Teknopera comincia a macinare gioco, trascinata da una super Alessandra Corona (24 punti per lei), e caparbiamente si fa sotto. I ciociari, forse già scarichi pensando di aver chiuso il match (come conferma Meloni nell’intervista), si innervosiscono e si disuniscono, sbagliando l’impossibile anche con i loro uomini sin qui strepitosi, come Maiuri o Romiti. Morale della favola, nel terzo dei quattro tempi, Teknopera mette il naso avanti arrivando a +5, ma gli Anagnini recuperano lucidità e, con un finale ordinato, riescono ad aver ragione del quintetto pontino arrivato stremato alla sirena. I Latinensi possono consolarsi con l’assoluto onore delle armi; i ciociari in semifinale non potranno certo permettersi un simile black out senza pensare di pagarlo carissimo. Stasera Cube Jet Oil-Edilgroup per decidere l’ultima delle fantastiche quattro del Tosarello; la partita si annuncia equilibratissima e tutta da vedere. Per chi vince, venerdi c’è Anagni; l’altra semifinale sarà Studio Mutui- Baraonda.

Maurizio Targa