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Latina. Convenzioni, le picconate di Giliberti. Paolo Spolon: «La sinistra è come sempre demagogica. Quelle professionalità ci servono»

L’Assessore alle risorse umane Paolo Spolon del Comune di Latina risponde alle critiche del capogruppo dei Ds Diego Giliberti che, su un giornale locale in data 18 agosto 2006, chiede le dimissioni del Sindaco Zaccheo a proposito delle convenzioni congelate per i collaboratori esterni. “Sin dall’inizio ci hanno sempre attaccato – dice l’assessore Spolon – sul fatto che continuavamo a convenzionare questi professionisti che c’eravamo già trovati nella pianta organica del Comune. In tutto questo tempo, come Amministrazione, abbiamo sempre mantenuto questi collaboratori, perché abbiamo sempre creduto nelle loro professionalità, visto che gestivano settori vitali per il Comune di Latina Il discorso che Giliberti fa è demagogico, perché siamo stati noi i primi a credere che quelle professionalità sono indispensabili per il Comune. Non è per causa dell’Amministrazione che accade tutto ciò. In questi anni le varie finanziarie che si sono succedute non ci hanno permesso di espletare concorsi, che potessero in qualche modo colmare i vuoti della pianta organica effettiva. Le finanziarie, infatti, hanno sempre proposto blocchi di assunzioni. Per causa di forza maggiore, quindi, il Comune di Latina è dovuto sempre ricorrere a convenzioni ed assunzioni temporanee. Per questo ci stiamo attivando, con la sensibilità che abbiamo sempre dimostrato in questi anni, per cercare soluzioni alternative che ci permettano di gestire questi servizi, mantenendo le figure professionali necessarie per il buon funzionamento del Comune”.

Andrea Apruzzese