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Latina. Convenzioni, le picconate di Giliberti. Insorge tutta An: «Si abbandonino queste polemiche di basso livello. Questo è un buon governo»

Il gruppo consiliare di An non accetta gli attacchi gratuiti del capogruppo dei Ds Diego Giliberti che chiede le dimissioni del Sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo, sostenendo che “il centro destra e il Primo Cittadino non sono stati in grado di approvare in Consiglio una delibera di indirizzo sulla struttura burocratico-amministrativa, ma hanno consapevolmente trascurato una sana politica del personale”. Gli attacchi che Giliberti fa sulle convenzioni congelate al Comune di Latina sono solo strumentali, demagogici e dal chiaro sapore elettoralistico. L’attacco a Zaccheo è da attribuire ad una mancanza di conoscenza da parte della stessa sinistra che forse, non si è accorta che il blocco dei collaboratori esterni al Comune di Latina, è un problema di finanziaria e non del patto di stabilità. L’Amministrazione di Latina, proprio per rispettare il dictat delle finanziarie, che in tutti questi anni hanno sempre proposto il blocco delle assunzioni, ha dovuto far fronte a ciò con convenzioni ed assunzioni temporanee. Quindi, ha agito e non è rimasta insensibile al problema, perché queste professionalità sono importanti per il buon funzionamento della macchina amministrativa. Crediamo che Giliberti, una volta per tutte, dovrebbe evitare queste sterili polemiche e lasciar proseguire il percorso di democrazia e buon governo che il Primo Cittadino e il partito di An hanno sempre portato avanti.

Andrea Apruzzese