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Parvapolis >> Sport Latina. Qui Il Territorio. Forum sullo sport e Panathlon. Paolo Iannuccelli: «Importante il ruolo degli enti di promozione sportiva...» Gli enti di promozione sportiva sono una fetta importante dello sport pontino. Sono tanti quelli riconosciuti dal Coni, operanti in provincia: Uisp, Libertas, ASI, Csi, Acli, Udace, Msp, Csen, Aics, Pgs. I tesserati raggiungono ventimila unità. A fine settembre il Panathlon club di Latina, presieduto da Aldo Panico, organizzerà un forum sullo sport. Il past president Massimo Zichi, è un convinto sostenitore di una politica di collaborazione tra istituzioni pubbliche, Coni, scuola, club, enti di promozione, pubblico presente sugli spalti.”Il confronto serve anche a rimettere in moto un processo di collegamento di tutto l’associazionismo – dice Zichi - a cominciare dal rapporto positivo che si è creato tra i vari enti. Questa è senz’altro una conferma del lavoro ma anche del fatto che è necessario costruire un fronte comune con tutte le forze disponibili per dar vita ad un grande progetto di sport per tutti rivolto ai cittadini, avendo come interlocutore privilegiati la Regione Lazio, il Coni e tutte le amministrazioni locali. Poi dobbiamo pensare agli impianti, carenti da tempo”. Le parole di Massimo Zichi sono condivise da molti. I bisogni? Innanzitutto la necessità di fare rete. Quando parliamo di rete non ci riferiamo soltanto alla necessità di socializzare informazioni e contenuti, cosa peraltro molto importante. Ma piuttosto alla necessità di valorizzare e condividere di più i motivi che abbiamo per stare insieme, per scambiarci esperienze e competenze, per fare massa critica: il diritto allo sport per tutti i cittadini è un obiettivo concreto, non uno slogan. Per raggiungerlo occorre far appello a tutte le forze disponibili all'interno del terzo settore. E il Coni? Il Coni è quello che deve pensare alla preparazione olimpica, alla preparazione dei tecnici e fornire supporti alle società che svolgono attività di reclutamento e avviamento. Pensiamo ad esempio anche ad altre associazioni di sport per tutti, grandi e piccole, e al movimento ambientalista, rilanciando l’ambiente come risorsa da rispettare e da valorizzare. Un progetto auspicabile in provincia di Latina potrebbe riguardare le risorse sostenibili, le modalità di costruzione e di gestione degli impianti, il turismo ambientale, le nuove pratiche sportive open air, la formazione di nuovi profili professionali di accompagnatori ecologici, di guide subacquee, di tecnici di vario tipo. Ad esempio ridisegnando tutta la sentieristica sui monti Lepini, di coniugare sport, svago, turismo, lavoro, sviluppo, sicurezza. Ecco, queste mi sembrano altrettante parole chiave per lo sport per tutti del futuro.
Abbiamo proposto una Casa comune per tutti i tecnici e gli animatori sportivi, per confrontarsi, aggiornarsi, crescere insieme. E poi un Centro servizi per le società sportive e i club. Un luogo dove discutere i problemi organizzativi e di gestione e cercare delle soluzioni per tutti. Perché il movimento deve crescere insieme. In questo modo crescerà anche la provincia pontina. Il ruolo del Coni deve essere proprio questo: creare un meccanismo a vasi comunicanti per far circolare progetti, idee, esperienze. Agevolare lo scambio e supportare quelle realtà che da sole non ce la farebbero.
Paolo Iannuccelli |
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