Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Politica

Latina. Calcio, la Provincia sta coi nerazzurri. Armando Cusani: «Ci costituiamo in giudizio nel ricorso al Consiglio di Stato. È nostro dovere»

La Provincia di Latina, attraverso l’avvocato Ilda Coluzzi, su mandato del Presidente Armando Cusani, si costituirà in giudizio venerdì prossimo al Consiglio di Stato nella causa a sostegno della battaglia intrapresa dall’A.S. Latina calcio per non essere esclusa dal campionato di serie D. “La Provincia di Latina ai sensi dell’art.19 del Dlgs 267/2000 tra le sue funzioni -afferma il Presidente Armando Cusani - svolge quella di promozione e coordinamento delle attività, nonché la realizzazione di opere di interesse provinciale nel settore economico, produttivo, commerciale, turistico, sociale, culturale e sportivo. Pertanto l’attività sportiva rientra in quelle che l’Ente è tenuto a promuovere e sostenere, soprattutto se di rilevanza provinciale. La Società A.S. Latina Calcio costituisce oggi l’unica realtà calcistica dell’intera Provincia di Latina avente diritto a partecipare ad un campionato di rilevanza nazionale. È la squadra del Comune capoluogo della Provincia e rappresenta sia socialmente sia storicamente la realtà calcistica più importante del territorio, con una tradizione sportiva significativa anche per i successi che in passato ha saputo regalare e che costituiscono un patrimonio anche culturale da tutelare. Lo sport, com’è noto, ed in modo particolare il calcio, costituisce un forte momento d’aggregazione sociale che va difeso soprattutto nell’interesse della comunità giovanile. D’altronde - continua il Presidente Cusani - sulla squadra del Latina converge un profondo interesse di tanti tifosi e sportivi, non solo del capoluogo, che nel corso degli anni d’esercizio hanno imparato ad amare ed a sostenere i colori sociali nerazzurro. La Provincia di Latina ha quindi un profondo interesse ad intervenire nel giudizio della Società ricorrente per la difesa di una tradizione sportiva che suscita tanta partecipazione e coinvolgimento nel proprio territorio e che verrebbe ad essere vanificata dall’esclusione della squadra dal campionato della serie D. Come siamo sicuri – termina il Presidente Cusani – che la sua non iscrizione al campionato in corso di svolgimento porterebbe in maniera ineluttabile anche alla cessazione d’ogni attività sportiva e al definitivo trapasso di decine d’anni di storia calcistica scritta calcando i più importanti campi di calcio d’Italia.

Nando Cappelletti


PocketPC visualization by Panservice