Parvapolis >> Sport

Latina. Volley. La Maggiora travolge Verona, e fa classifica e morale. Francesco Mattioli: «E ora Macerata. Venga a vincere qui, se ci riesce»

Ai microfoni di ParvapoliS Francesco Mattioli. Una Maggiora Top Volley caparbia e volitiva ha ragione di una Marmi Lanza Verona che ha provato a lungo a stare nella partita, portando anzi a casa il primo set, ma alla lunga ha pagato le assenze di due uomini chiave come Howard e l’ex Biribanti (in tribuna, festeggiatissimo dai tifosi pontini e dalla società), nonché la maggiore compattezza come squadra dei ragazzi di Latina. E’ proprio questo sinora il segreto dei pontini: lo spirito di squadra che sembra davvero ottimo per gli atleti di mister Gulinelli: se Bjelica e Zanuto non sono devastanti come in altre occasioni, ecco Fortunato e Grbic fare male agli avversari, Mattioli rientra e si muove bene, Vissotto dall’alto dei suoi 2,12 regala qualche sorriso e talvolta fa arrabbiare, ma è comunque positivo. L’uomo del match alla fine sarà Vladi Grbic, ma a nostro personale avviso Giordano Mattera è sin qui l’uomo in più di questa Maggiora. Il palleggiatore di Civitavecchia ostenta una sicurezza ed una continuità sbalorditivi per un classe ’83 debuttante in serie A1. L’abbiamo già scritto, di questo passo la maglia azzurra della Cuomo verrà per lui sostituita saltuariamente con un'altra del colore più o meno uguale. Male il primo set, tuttavia, per la Maggiora. Gato per gli scaligeri fa molto male in battuta e la squadra appare contratta e nervosa, Vissotto e Bjelica incidono poco e Latelli pecca in qualche ricezione: morale della favola Verona porta a casa il set per 25 a 20. Di tutt’altro tenore la seconda frazione: capitan Grbic suona la carica e piazza un break nel suo turno di battuta dopo un sostanziale equilibrio; Vissotto acquista fiducia sotto rete e siamo 14 – 9 in un amen Fortunato e Bjelica rintuzzano un tentativo di riavvicinamento di Verona e Latina traghetta il set per 25 a 19. Il terzo tempo è la chiave della partita. Punto a punto fino al 21 pari quando Grbic ed un ace di Vissotto portano al 23 a 21 per Latina. Gato fa male in battuta e Zanuto si fa murare per il 25 pari; ci pensa capitan Grbic ed un ace seguente dello stratosferico Mattera per chiudere 27 a 25. Il quarto è una formalità: Latina scappa subito 8 a 5 e poi 15 9 con un buon turno di Zanuto, Mattera palleggia alla grande e fa muro da solo, Bernardi ed i suoi appaiono rassegnati e Verona alza bandiera bianca. 25 a 18 senza neanche sudare troppo. Quota dieci in classifica per la Top Volley e molte avversarie alle spalle, bene così. La strada per la salvezza è quella giusta e chissà che non ci scappi davvero qualcosa in più ma restiamo coi piedi per terra. Ultimo turno prima della pausa lunga due mesi in vista dei mondiali giapponesi, quello che vedrà domenica prossima scendere a Latina i campioni d’Italia di Macerata. Dopo aver bastonato i campioni d’Europa di Treviso alla prima giornata, chi può dire che la Maggiora non ci regali un’altra grossa soddisfazione?

Maurizio Targa