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Latina. Volley, All Star. Flavio Gulinelli dirigerà una delle tre formazioni che daranno spettacolo nel parquet di Montichiari domenica

Il campionato, come si sa, è fermo in vista dei mondiali, ma domenica 5 novembre a Montichiari si terrà la sedicesima edizione della grande sfida tra le stelle del Campionato TIM All Star Volley 2006. Ed a testimonianza dell’ottimo momento della Maggiora e della considerazione in cui è tenuta la squadra latinense per il brillante avvio di campionato, è toccato proprio al nostro coach Flavio Gulinelli l’onore di dirigere una delle te formazioni che daranno spettacolo domenica pomeriggio sul parquet lombardo. Il torneo è un triangolare, nel quale si affronteranno la selezione dei migliori giocatori di A1, quella di A2 ed i migliori stranieri. Proprio quest’ultima sarà allenata da Flavio Gulinelli, che sarà il primo a scendere in campo. Il tecnico della Maggiora Latina, con la sua Acqua Paradiso All Star A1, sfiderà la Fiorese SpA All Star A2 allenata da Luca Monti. Chi vince, affronterà nel terzo match della giornata Fefé De Giorgi e la Computer Discount Italia di Lega A1. Gulinelli, è il suo primo All Star da capo-allenatore. «E ho una squadretta niente male, no? Per me sarà un grande piacere, oltre che un onore, guidare un gruppo così interessante come quello che mi è stato affidato dalla Lega Pallavolo. Ci sarà da divertirsi». Avrà anche un giocatore della sua Maggiora Latina in squadra. «Sì, c'è pure Fortunato, ma sarà nella selezione italiana. Io avrò in rosa Zanuto, abbiamo imparato a conoscerci bene in questi primi mesi, anche se è un giocatore che ho seguito fin da quando era nella juniores del Brasile. È uno schiacciatore molto interessante che si farà conoscere bene dai tifosi della pallavolo in Italia». Nella sua Acqua Paradiso All Star A1 avrà la possibilità di schierare la linea di ricezione dell'altra Acqua Paradiso, quella di Julio Velasco in campionato. «Vero, in ricezione potrò sicuramente sfruttare questo piccolo vantaggio di avere tre giocatori abituati a ricevere insieme come Rinaldi, Veres e Meszaros. Ma ne ho anche un altro: Raphael e Shittu, alzatore e opposto entrambi di Vibo Valentia». Com'è inevitabile, c'è stato qualche cambiamento rispetto alla prima rosa annunciata, causa infortuni. «Sì, prima si è fatto male Wijsmans, poi Gato ed Hernandez, che comunque sono stati degnamente sostituiti. Avevo una prima idea, che mi pareva interessante anche per lo spettacolo: quella di schierare nelle due partite una formazione fondamentalmente europea e una sudamericana. Con le assenze, rimescol erò le carte. Anche perché nel live su SKY dalle ore 18.00 ci sarà una sintesi del primo match, e io invece vorrei che tutti i giocatori avessero le stesse chance di visibilità, è una grande occasione anche per loro, un'ottima vetrina». Mancava ad uno All Star dal 1998. «Esatto, in quella occasione ero viceallenatore dell'Italia al fianco di Bebeto. Facemmo dei test premondiali molto utili in un triplo Italia - Russia itinerante». L'arma migliore per battere Luca Monti e Fefé De Giorgi? «Potrà sembrare strano, ma è il divertimento. Se quelli che stanno in campo si divertono a giocare, si diverte pure il pubblico sugli spalti, oltre che quello a casa davanti alla tv. E crescerà l'agonismo. È una bella occasione di stemperare le ovvie tensioni del campionato e propagandare al massimo il nostro sport. Questo evento è una occasione di promozione molto importante e mirato, spero non sia dedicato solo agli addetti ai lavori ma che abbia una grande diffusione e coinvolga nuovi tifosi e adepti. L'equilibrio del campionato è un'indicazione che la nostra pallavolo sta crescendo sempre più, anche nelle realtà più piccole. Domenica, sono certo, sarà il migliore spot del volley».

Maurizio Targa