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Latina. Povertà ed emarginazione. Giuseppe Coluzzi: «Con il freddo, clochard a rischio. Il Comune assicuri l'assistenza ai senza tetto...»

Con il drastico calo delle temperature si fa più pressante il problema dei tanti senza tetto che affollano, nelle ore notturne, gli spazi pubblici e i tradizionali luoghi di emarginazione e degrado della nostra città. Il consigliere comunale dei Popolari-Udeur Giuseppe Coluzzi torna, ancora una volta, a richiamare l’attenzione del Sindaco e degli Assessori competenti su questa drammatica realtà, invocando un intervento immediato, concreto ed organico a tutela dei clochard di Latina e di quanti sopravvivono nella nostra città in condizioni di estrema indigenza. Il suo è un vero e proprio grido di allarme. «Temo che anche quest’inverno - afferma Coluzzi - non potremo esimerci dal contare il numero dei morti per freddo nella nostra città. È già accaduto negli anni scorsi, nella sostanziale indifferenza di gran parte delle Istituzioni locali. Il dovere morale della solidarietà nei riguardi di quanti sono emarginati non può essere delegato, in via esclusiva, alle associazioni di volontariato laico e cattolico (prima fra tutte la Caritas diocesana) che hanno sinora colmato un vuoto enorme nel sistema di assistenza sociale della nostra città. Il Sindaco e la sua Amministrazione devono farsi carico del disagio dei poveri, così da rendere Latina capoluogo dell’accoglienza e del rispetto della dignità di tutti, anche dei tanti cittadini “invisibili” che troppo spesso vivono e muoiono soli, dimenticati sulle nostre strade».

Andrea Apruzzese