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Latina. Commissione urbanistica, il caso. Claudio Moscardelli: «C'è una crisi strisciante in Forza Italia. Fazzone è troppo arrogante»

»Patetiche e nello stesso tempo arroganti le dichiarazioni del senatore Fazzone sulla vicenda della Commissione Urbanistica di Latina». Spiega Claudio Moscardelli, consigliere regionale della Margherita: «Patetiche perché continua a prendere in giro e ad umiliare Ivano Di Matteo in quanto dichiarare che avrebbe sbagliato ad uscire dalla seduta costringendo Gatto a farsi votare per evitare l'elezione di altri esponeti di maggioranza, evidenzia un'assoluta mancanza di senso del ridicolo e offende l'intelligenza dei Consiglieri Comunali e dei cittadini, in quanto a tutti è stata chiara la trappola predisposta nei confronti di Di Matteo. Arroganti invece le dichiarazioni di Fazzone in ordine alla necessità di rivotare il presidente, considenrando così la Commissione Urbanistica come un proprio giocattolo personale. La richiesta di Fazzone sulla necessità di rivotare è un'altra presa in giro poichè delle due l'una: o Fazzone ha fatto finta di indicare Ivano Di Matteo e quindi Gatto non si dimetterà d'accordo con lo stesso Fazzone, oppure Fazzone non è stato seguito nelle sue indicazioni e quindi la presa della sua leadership sul partito di Forza Italia è venuta meno. La vicenda della commissione urbanistica è rappresentativa della incapacità di governo del Centro Destra e dell'amministrazione Zaccheo, che a Latina non riesce a dare risposte né ai cittadini né alle imprese in ordine al governo e allo sviluppo del nostro territorio. Il quadro desolante offerto dalla maggioranza, del tutto indifferente alle attese e alle aspettative della comunità in ordine ai compiti istituzionali della Commissione Urbanistica, fa il paio con la crisi politica generale del centro destra pontino. Lo scioglimento del Consiglio Comunale di Gaeta, dove la Casa delle Libertà ha mandato a casa il proprio sindaco, rappresentata dopo Aprilia, Sabaudia e Cori un'altro episodio della lunga sequenza di crisi politico amministrative nelle maggioranze di Centro Destra. La stessa amministrazione provinciale paralizzata dall'incapacità di governo del suo presidente, rappresenta ormai un ostacolo per le esigenze del territorio e dei cittadini e non più un riferimento di governo e di risoluzione dei problemi. È necessario orami prendere atto a Latina che il Centro Destra e Zaccheo non possono più rispondere agli interessi della città e che solo una nuova maggioranza, sinergica con la regione Lazio, rappresenta una concreta possibilità di governo e di sviluppo del nostro territorio».

Andrea Apruzzese