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Latina. Commissione urbanistica, il caso. Guglielmo Saurini: «È un momento difficile per il centrodestra. Ma è esagerato parlare di crisi»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS con Guglielmo Saurini, consigliere comunale di Latina di Alleanza Nazionale. La Commissione Urbanistica del Comune ha il suo presidente: sabato é stato infatti eletto Marco Gatto, di Forza Italia, dopo che il partito azzurro era rimasto per settimane diviso tra la sua candidatura e quella del presidente uscente, Ivano Di Matteo, anch'egli di Forza Italia. Quale la lettura che fa della vicenda Alleanza Nazionale? «Credo che non ci sia stata una vera spaccatura in Forza Italia, credo che si sia solo verificata una situazione tale per cui il consigliere dell'Udc, Carnevale, ha ritenuto di poter presentare un altro candidato e ha fatto il nome di Gatto, ma solo perché c'era stato del rallentamento nel lavoro e quindi l'Udc ha pensato di poter mettere un giovane, come Gatto, che é molto attivo. Noi di An ci siamo quindi trovati di fronte a due candidati di Forza Italia: non avevamo fatto una scelta vera e propria, ma avevamo delle preoccupazioni, per la presenza di due candidati, pur sostenendo che il candidato di Forza Italia era il nostro candidato, perché noi teniamo molto al rispetto della coalizione. Poi, non so perché, il candidato, nonché presidente uscente, Ivano Di Matteo ha ritirato la sua candidatura, e quindi ha facilitato il nostro compito, perché a quel punto, dovendo votare uno di Forza Italia, abbiamo votato l'unico che era rimasto, ovvero Marco Gatto». Quanto queste difficoltà interne di Forza Italia possono essere un riflesso di ciò che é accaduto nelle giunte che sono cadute, come Sabaudia, Cori, Aprilia ed ora Gaeta? La Casa delle Libertà sta vivendo un momento di difficoltà in provincia di Latina? «Questa coalizione sta sicuramente attraversando un momento difficile, come dimostrano i risultati, che sono obiettivi e sarebbe quindi assurdo negare che ci sono problemi. Io credo che c'é gente che gioca su vari tavoli e questo prima o poi porta a dei risultati. Noi, come An, abbiamo avuto sempre una posizione tranquilla e - tranne Aprilia, dove abbiamo vissuto qualche momento particolare - su tutte le amministrazioni abbiamo avuto una nostra linea, precisa, rispettosa, nella maggior parte dei casi, degli accordi. Certo, le pecore nere ci sono dappertutto e quindi anche da noi ovviamente c'è qualcuno che ha voluto fare il solista, ma il partito è rimasto con queste posizioni precise che riguardano la coalizione e sono sempre molto attente a non uscire dai ruoli che abbiamo nella coalizione». An ha dei ruoli precisi nella coalizione di centro destra, però esistono dei problemi nell'alleanza. Tra poco più di quattro mesi c'è un appuntamento importante, le elezioni per il Comune di Latina: An manterrà le sue posizioni o lavorerà per tenere unita la coalizione? «Sono convinto che An lavorerà (e sta già lavorando) per mantenere ferma la coalizione. Me lo auguro di tutto cuore e credo che il partito sia fermo su questa posizione. Ovviamente quando si ritorna ad un esame di questo tipo, molti vogliono rivedere le posizioni, vogliono ritrattare (non nel senso di togliere, ma nel senso di trattare nuovamente gli accordi). Credo però che a Latina non ci dovrebbero essere problemi per la coalizione, ce lo auguriamo e faremo di tutto perché si resti nelle stesse posizioni che abbiamo sempre avute, rispettando tutti i componenti della coalizione».

Andrea Apruzzese