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Latina. Welfare to Work e riforme liberali. Il nuovo numero di Diritto & Libertà, la rivista fondata da Mauro Cascio ed edita da Mariano Giustino
È uscito il nuovo numero di "Diritto&Libertà", una monografia
dal tema "Welfare to Work - Fermare il declino, riforme liberali
per lo sviluppo economico e sociale" (Mariano Giustino Editore). Il liberismo
appare strettamente
intrecciato con la storia del liberalismo al punto che è persino impropria
ogni distinzione. La capacità di azione politica sul terreno economico
fu propria, in Italia, già di Ernesto Rossi, e poi di quelle ondate referendarie
capaci di proporre e affermare letteralmente opzioni profondamente riformatrici
in termini di politica economica. «Nello scenario globale di cui partecipiamo - e del
quale è salutare stia forse, e finalmente, aumentando la consapevolezza diffusa», scrive
Mariano Giustino nella presentazione, « la perdita di competitività di Paesi come l'Italia,
e la diminuizione
del valore dei redditi dei cittadini, che si associano strettamente al problema del risanamento
dei conti pubblici e alla qualità della spesa, impongono scelte di qualità
strategica e da assumere in tempi limitati».
Sull'urgenza di decisi interventi di liberalizzazione si confrontano Raffaele Bonanni,
Emma Bonino, Daniele Capezzone, Antonella Marsala, dirigente di Italia Lavoro, Natale
Forlani, amministratore delegato di Italia Lavoro, Enzo Mattina, ex segretario dei metalmeccanici
della Uil, il sociologo Maurizio Sorcioni, Lorenzo Strik Lievers, l'ex parlamentare
socialista Luigi Covatta, Giorgio Allulli, dirigente dell'Isfol, Fabio Pammolli, direttore
del Cerm ed Angelo Piazza,
già Ministro della Funzione Pubblica, il tutto introdotto e coordinato da Valeria
Manieri e Roberto Cicciomessere. In appendice, è tra l'altro pubblicato anche un dossier
introduzione al Libro Bianco di Marco Biagi ("Proposte per una società attiva e per un
lavoro di qualità").
Nata sette anni orsono su iniziativa di Mariano Giustino e Mauro Cascio, il
giornalista e scrittore pontino che proprio al liberalismo nelle sue varie
articolazioni ha dedicato il suo ultimo libro ("Grandezze e Miserie del Pensiero
Liberale", con nota introduttiva di Licio Gelli),
la rivista si è occupata, monograficamente, con un gruppo di lavoro guidato
dallo stesso Giustino (Anna Laura Consalvi, Mohamed Ba, Federico Bevilacqua,
Diego Galli, Sabrina Gasparrini, Valeria Manieri, Livia Moccia, Roberta
Molinari e Alessandra Spalletta) di temi cari alle
tematiche laiche e liberali: antiproibizionismo, la fame nel mondo e il sottosviluppo,
la Cecenia, la libertà di ricerca scientifica, il Medio Oriente
ed Israele nell'UE, l'informazione per promuovere la democrazia,
la lotta contro la pena di morte, l'Europa con prestigiose firme tra cui
Magdi Allam, Piero Ostellino, Sergio Romano, Antonio Martino, Paolo Mieli,
Emma Bonino, Marco Pannella, Daniele
Capezzone, Benedetto Della Vedova, Rita Bernardini, Marco Taradash,
Renzo Foa, Pietro Milio, Gianfranco Spadaccia, Valter Vecellio, Giovanni Negri, Giuliano Amato,
Furio Colombo, Renato Farina, Adriano Sofri, Ovidio Bompressi, Walter Veltroni, Antonio Russo
e le testimonianze di Rita Levi-Montalcini, Michael J. Fox, Chistopher Reeve,
Abraham Yehoshua, Recep Tayyp Erdogan.
Diana A. Harja
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