Parvapolis >> Politica
Latina. Gentiloni gentilmente si eclissa sul canone. «Non mi pare che in cinque anni di governo il centrodestra e Berlusconi lo abbiano eliminato»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS Paolo Gentiloni.
Si parla di riforma del sistema delle telecomunicazioni. Perché
questa legge è una buona legge secondo lei?
«Perché apre il sistema, riducendo il peso delle posizioni dominanti, liberando
frequenze per radio e televisioni, dando spazio a nuovi editori, all'emittenza locale.
E per esperienza sappiamo che ogni volta che si è aperto al mercato si è migliorata
la qualità dei programmi». In molti dicono che per l'emittenza locale potrebbe
essere una legge di svolta. Nel dettaglio perché, Ministro?
«Le piccole tivvù possono avere due vantaggi da questa operazione. Da una parte
la concentrazione della pubblicità, quindi avere maggiori possibilità. Il liberarsi
di frequenze consentirà di andare verso il futuro in digitale con qualche sicurezza
in più». Con il digitale ci saranno tanti poli... «Ci saranno centinaia di canali,
con diverse piattaforme. Un sistema aperto. Oggi il rischio è che le malattie della
nostra televisione vengano ereditate dal futuro».
Per quanto riguarda il canone Rai qual è la sua posizione? «Vedremo, ne parleremo»,
dice Gentiloni cominciando a camminare. Il centrodestra parla di eliminazione...
«Il canone è una costante in tutti i Paesi europei. E non mi pare che in cinque
anni di governo il centrodestra lo abbia eliminato, forse era una battuta». Ma ormai
è fuga.
Elisabetta Rizzo
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|