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Volley. Ritorno amaro per Latina. Sconfitta a Vibo Valentia

La Maggiora Latina torna in campo dopo la lunga pausa di due mesi per i mondiali giapponesi, e la spumeggiante squadra che ha piegato Treviso e Macerata sembra lontana mille miglia dalla timida compagine vista in campo ieri sera al Pala Valentia. Di fronte la Tonno Callipo, formazione che naviga al penultimo posto in classifica e reduce da una striscia di 4 sconfitte consecutive senza portare a casa nemmeno un punticino. Calabresi rinforzati da Dentinho e con uno Shittu in gran spolvero, il nigeriano sarà l’uomo del match con tutti i meriti, insieme a Tonino Ferraro che ha difeso benissimo. Serbi latinensi molto in ritardo, Grbic e Bjelica si sono aggregati alla squadra solo venerdi, col carico del fuso orario e la delusione del quarto posto mondiale da smaltire. Zanuto positivo, Vissotto troppo a corrente alternata. Bene Mattera, benino Fortunato, male Latelli, in difficoltà di ricezione (se ne sono accorti i calabresi che infatti lo cercano al servizio). Primo set equilibrato, anzi l’inerzia sembra a favore di Latina fino al 19-16, quando i pontini cominciano ad essere imprecisi in attacco, con Bjelica e Vissotto che consentono il minibreak decisivo ai calabresi che chiudono 26 a 24. Da segnalare che sul 23 a 22 per Vibo c’è stato un evidente errore arbitrale a favore di Latina, che ha evitato il 24 a 22 chiamando un tocco che non c’era su una schiacciata di Vissotto. Poi 20 minuti di sospensione per un guasto all’impianto di illuminazione sul 23 pari, quindi la chiusura del set da parte dei calabresi, 26 a 24 come detto. Velo pietoso sul secondo set, iniziato dalla Maggiora come peggio non si potrebbe. Palle sparacchiate qua e la, perfino punti persi per errore di rotazione. Attacco impreciso, difesa molle e troppe battute sbagliate. E’ 25 a 16, ma poteva andare molto, molto peggio. Shittu e Bravo fanno il bello e cattivo tempo, soprattutto lo schiacciatore nigeriano che sarà l’uomo del match, con merito; Ferraro difende da drago ma tutta Vibo appare superiore ed il presidente Callipo in tribuna si stropiccia gli occhi. La brutta figura in diretta Sky si mitiga nel terzo set quando Latina pare tornare in partita. Questo è forse il momento migliore della Maggiora, che durerà fino a metà del quarto tempo. Zanuto soprattutto appare il più in palle, ma anche Mattera palleggia benissimo per un Vissotto finalmente incisivo. 25 a 22 e si va al quarto. L’inizio fa sperare benissimo con due muri a testa di Grbic e Mattera che fanno schizzare Latina avanti 9 a 5, mentre tutti pronosticano un calo atletico dei calabresi, torna fuori la premiata ditta Shittu-Bravo. Le 2 veloci di Mattera che portano Latina al 15 – 12 sono il canto del cigno. Due ricezioni imprecise di Latelli e due attacchi out di Grbic e Vissotto danno il la all’affondo vincente di Vibo. Si va 17 a 15 per i calabresi che non molleranno più, fino al triste servizio fuori di Vissotto che consegna punto, set e match alla Tonno Callipo. Favore reso ai calabri: dalla partita contro di loro, lo scorso anno, era arrivata la disperata salvezza per Latina, il loro successo contro di noi è oggi per loro una boccata d’ossigeno puro. Peccato per lo stop, verrebbe da dire: la squadra scintillante di due mesi fa, probabilmente, sarebbe tornata dalla Calabria con la classifica rimpinguata. Vietato deprimersi, però: domenica c’è Padova a Latina, altra rivale da tenere a bada per conquistare con largo anticipo la salvezza, dichiarato obiettivo d’inizio stagione. Messa in cascina quella, ma soltanto dopo, si potrà pensare.

Rita Bittarelli