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Latina. Uomini e donne. Come acchiappare il principe azzurro della vostra vita senza diventare uno zerbino con la scritta 'Salve' sulla schiena
Dopo le lamentele quotidiane delle mie amiche e non solo, ho capito che ci sono sempre delle difficoltà nel relazionarsi con gli uomini, od che almeno dal punto mio di vista si trascura sempre qualche particolare nel farlo. Non ho la pretesa di conoscere tutti i modi e le carte vincenti per relazionarsi, ma posso darvi gli stessi consigli che ho dato alle mie amiche, e che quasi sempre hanno funzionato…
Che differenze ci sono tra gli uomini e le donne? Qualche risposta si trova nei libri di anatomia ed anche in quelli di psicologia… Le risposte
più immediate, oltretutto, non hanno forse nemmeno bisogno di libri.
Tanto tempo fa ho letto un libro intitolato «Gli uomini vengono da Marte e le donne da Venere». Anche se su certi principi l’autore aveva azzeccato, su altri lasciava desiderare. È vero che siamo diversi, ma mica tanto. Sì, è vero che l’uomo è più cerebrale, ma questo fino a che non s’innamora; è vero che le donne sono più sensibili, ma non sul lavoro.
Tutte le adolescenti sono preoccupate di come conquistare l’uomo dei loro sogni (anche se dopo un mese si chiederanno come mai hanno perso tutto questo tempo o come hanno potuto baciare quel rospo?) È la stessa preoccupazione che avevo anche io da adolescente, finche ho capito che è meglio preoccuparmi di me stessa e poi degli altri. Sai, lo dice anche la Bibbia: “Ama il prossimo come te stesso”, quindi regola numero uno: Ama te stessa prima e poi il prossimo (alla pari se vogliamo come te stessa).
Sempre le adolescenti (ma anche le più grandi) leggono tutti gli oroscopi di quel giorno e tutte le compatibilità esistenti in rete per scegliere quella più positiva, perché cercano la conferma che la loro scelta ha qualche possibilità di successo, senza rendersi conto che questo è il primo segno di insicurezza personale, e di conseguenza il primo passo verso il casino. Non è una compatibilità che dà il futuro della vostra relazione, né tanto meno l’oroscopo, ma è il modo nel quale la affrontate voi.
Le riviste dedicate alle donne sono piene di consigli su come fare i regali, su diete, make-up, come cucinare, come vestirsi e così via, ovvero su come “conquistare” il principe azzurro… Ma attenzione ragazze, è proprio il principio di fondo, la base sbagliata, cioè: è l'uomo il conquistatore! È lui che ha sempre fatto guerre, è lui che si sente sempre in discussione
e vuole competere.
Provare a conquistarlo voi, significa privarlo della cosa che a lui piace di più, e cioè la lotta… La donna si deve eventualmente lasciare (non facilmente però) conquistare… Dunque non troppi sforzi… L’unico sforzo che la donna deve fare è mantenersi indipendente. Avere una sua vita, proprie aspirazioni, propri hobby, i propri amici che non deve mai smettere di vedere per lui…
La femminilità è importante di certo (a nessun uomo piacerebbe baciare il suo compagno di calcio o di birra, almeno che non sia gay, ma questa è già un’altra cosa), come è importante anche la bellezza ed il fascino… Ma il principio per il quale vi dovete dare tanto da fare, è piacere a voi stesse e quindi acquisire sicurezza… Se guardandoti nello specchio trovi che i capelli scuri ti stanno bene, puoi farti una tinta, anche se il principe azzurro preferisce le bionde… In fondo se ti piaci tu, piacerai anche a lui, cambierà le preferenze per una donna sicura, con una personalità… E se non dovesse succedere, non fa niente… In fondo, non è l’unico esistente sul pianeta… E se non gli piacete come siete, non è che la cosa cambierà molto se diventate bionde… In più perderete anche la vostra dignità, per non parlare dei capelli bruciati…
Essere sicure di voi stesse e piacervi, trasmette agli altri una certa energia che attrae come un magnete… Non dovette essere per forza la Claudia Schiffer della situazione, e quindi diventare anoressiche, rovinare la vostra salute (che poi, tra l’altro influisce in negativo anche sul vostro stato animico… e piuttosto di una ragazza allegra, sempre sorridente, diventerete acida ed irascibile)… Se non ti piaci, va bene, puoi cambiare… segui una dieta, ma non quelle che dimagrisci 50 chili in una settimana… che poi non funzionano e se funzionano, i risultati sono drammatici, non solo per la salute, quanto per la pelle, che poi per ripararli dovrete farvi letteralmente e completamente spellare da un chirurgo plastico con costi esorbitanti ed anni di ricovero… le diete ottime sono quelle raccomandate dagli specialisti (è vero che ci metti un paio di anni, ma il risultato è ottimo) che non solo non ti rovinano la salute, ma vi farà evitare anche qualche ruga precoce. La palestra pure lei fa il suo bell’effetto, soprattutto perché vi sentirete meglio anche da un punto di vista psicologico; la palestra non è fatta solo per bruciare le calorie ma anche le energie negative. Dopo un’ora di palestra vi sentirete stanche ma anche di ottimo umore.
Evidentemente i consigli sono tanti, ma per motivi di spazio, altrimenti finisce che Mauro Cascio mandi a quel Paese me prima che io riesca a mandarci lui, in questa settimana ci limitiamo solo a questi. Il seguito la prossima settimana. Iniziate intanto a lavorare alacremente e vedete il risultato. Come un esperimento di laboratorio. L'acchiappo è scienza.
Allora per questa prima parte i “consigli” sono:
Mantenersi indipendenti
Imparare a piacersi per quello che siamo
Cambiare ma senza farsi del male o rovinarsi la salute, e soprattutto senza lessare la vostra dignità. Siamo donne, non patate.
Diana A. Harja
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