Parvapolis >> Politica
Latina. Nati non foste per viver come provinciali. Vincenzo Zaccheo: «Abbiamo rimesso in moto la città ed inserita in contesti importanti»
Ai microfoni di ParvapoliS con Vincenzo Zaccheo, sindaco di Latina. I primi giorni del 2007 sono per il primo cittadino del capoluogo pontino l'occasione per tracciare un bilancio, non solo dell'anno appena concluso, ma di cinque anni di governo della città, in vista anche delle prossime elezioni amministrative che in primavera porteranno Latina al voto.
«Siamo riusciti ad attrarre investimenti nel bilancio comunale e, pur con una macchina amministrativa ridotta in risorse umane (in questi anni sono andati in pensione duecento unità lavorative del Comune) siamo riusciti a produrre progetti che ci hanno consentito di attrarre risorse da diversi ministeri, da diversi assessorati regionali, dalla Comunità Europea. Penso alla pista ciclabile, alla cittadella giudiziaria, alla metropolitana, alla sicurezza stradale. Tutte risorse che abbiamo intercettato partecipando a bandi di diversi ministeri o della Comunità Europea. Si vede anche dal bilancio: passiamo da un piano di investimenti negli esercizi precedenti del 1985-2002 (parametrati ai giorni nostri) di 6 milioni e 700mila euro, a 62 milioni di euro di investimenti degli ultimi tre anni e mezzo: il 1000% in più, che mette in moto l'economia, migliora la qualità della vita, migliora i servizi. Oggi abbiamo un'università, modello campus, nel centro della città, grazie agli emendamenti presentati dal sottoscritto e dal senatore Pedrizzi, all'epoca presidente della Commissione Finanze del Senato, ma soprattutto abbiamo rimesso in moto l'economia attraverso un'accelerazione degli strumenti urbanistici rispondendo agli standard di previsione del piano Piccinato; dove c'era il campo profughi oggi c'è uno dei più bei campus. Quando fu fatta l'università a Latina, là dove era stata allocata e per la quale abbiamo pagato canoni di fitto per centinaia di milioni di vecchie lire, si andò in variante di piano regolatore generale. Noi l'abbiamo riportata in centro e anche con una certa celerità: per un'amministrazione è importante dare risposte immediate, cercare di tagliare al massimo le spese correnti o superflue. Non possiamo poi non tenere conto della vera criticità del nostro territorio, un'estensione due volte e mezza quella di Napoli: il bilancio di Latina è però di 90 milioni di euro, contro i 3 miliardi di euro di quello del capoluogo partenopeo. Con le nostre risorse dobbiamo dare risposte a tredici borghi, a quartieri di nuova espansione, nuovi insediamenti produttivi ed abitativi dove le persone vivono senza servizi primari, come rete fognante, acqua corrente, gas metano. Credo sia un bilancio abbastanza positivo, anche in base alle statistiche degli indicatori nazionali, che guardano con grande interesse Latina: lo stesso Sole 24 Ore ha assegnato il ventesimo posto nella classifica di buon governo. Di problemi irrisolti ce ne sono tanti, molti li abbiamo risolti, ma è chiaro che in quattro anni non si può risolvere tutto».
Quali saranno le priorità del 2007?
«Continuerò a dare accelerazione all'università, perché penso che una realtà come quella di Latina, a dimensione d'uomo, possa ancora attrarre altri studenti universitari da tutta Europa. Ci sono piccole realtà, come Camerino, come Urbino, che vivono del sistema universitario, che ha messo in movimento un segmento importante del nostro sistema economico. Ma non ci dobbiamo fermare solo all'università: la cultura è presente con la Fondazione Teatro, con il premio Petrassi. Penso anche che il futuro della nostra città è verso il mare: è incomprensibile come in settant'anni non si è pensato a quel litorale anche attraverso un sistema di portualità di collegamento con le isole pontine. È una sfida che mi riguarda, che riguarda tutta la mia città: bonificare dalle criticità esistenti, soprattutto dal profilo ambientale. Se riusciamo a mettere a regime quella bellissima costa, cambia la storia della nostra città».
Andrea Apruzzese
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|