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Latina. Buoni e cattivi. Mauro Cattacin torna sulla Sapei: «Cirilli e Zaccheo, due modi diversi di gestire il problema. Con la stessa ipocrisia

«Stamane dopo aver letto sulla stampa l’ennesimo richiamo da parte dell’On. Cirilli alla assunzione di responsabilità da parte del sindaco Zaccheo, nel convocare gli incontri istituzionali necessari alla salvaguardia della salute pubblica sul problema del sito nucleare di bgo. Sabotino ed elettrodotto denominato SAPEI, ho avuto la netta sensazione che i due attori in questione stessero recitando la parte del poliziotto buono e del poliziotto cattivo nell’interrogare un sospettato». Spiega Mauro Cattacin, consigliere circoscrizionale: «Infatti il primo, con una rappresentanza folta in consiglio comunale e in giunta, ed un assessore all’ambiente in provincia, enti locali attraverso i quali il progetto relativo all’elettrodotto Sapei e messa in sicurezza della centrale nucleare, è già stato vagliato a suo tempo… si ricorda soltanto ora, di richiamare alle sue responsabilità il primo cittadino. Il Sindaco, invece, dopo la delibera della circoscrizione LT1 (centro), ha “consigliato” il blocco dei lavori diurni! Già perché di notte nella centrale, continuano i lavori di ultimazione dell’elettrodotto, in barba ai residenti del borgo, del comitato “sicuri insieme” e di tutta la città che vive un momento di apprensione. Chiaramente la considerazione è che questo progetto è conosciuto da molti anni, e tutti e due gli Onorevoli ne erano a conoscenza da molto tempo. Credo sia giunto il momento di smetterla con questo gioco e credo sia il momento che i cittadini comincino a porsi delle domande; chi è il buono e chi è il cattivo? E soprattutto il sospettato, (la città), sarà in grado di dimostrare la sua innocenza? L’udienza preliminare è fissata per le amministrative».

Rita Bittarelli