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Latina. Se gli accordi si fanno a spese della città... Mauro Visari: «Tutto va a rotoli e questi si preoccupano sul nuovo presidente»
«È davvero singolare il modo di lavorare che questo governo di centrodestra della città sta rappresentando». Scrive Mauro Visari: «Abbiamo la TIA alle stelle, le bollette sbagliate, la discarica che sta di nuovo per scoppiare, la Latina Ambiente che divora risorse, e loro si preoccupano per settimane e mesi di chi andrà a fare il presidente della società mista. Comunque, sembra che finalmente sia stato trovato un punto di equilibrio sul nome del Vicesindaco di Latina. Fermo restando il rispetto per la persona, ritengo che questa pagina sia quantomai oscura e politicamente spregiudicata. Appare chiaro che dietro queste scelte ci sono giochi di posizionamento e strategie più o meno raffinate che mirano ad erodere consenso e potere in vista delle Amministrative. Fanno venire i brividi anche i termini usati da alcuni autorevoli esponenti che alla fine di certe trattative dicono con euforia "la Latina Ambiente è nostra". Ci di spiace davvero, ma crediamo, forse con un pizzico di ingenuità, che la Latina Ambiente, così come Acqualatina o le altre società pubbliche appartengano ai cittadini, che le finanziano in modo sempre più consistente viste le tariffe e la totale assenza di investimenti. La realtà è che quel "nostra" vuol dire che i benefici elettorali, i posti di lavoro, le clientele ed i favori saranno a beneficio di un partito più che di un altro. È proprio così, nell’assenza di etica, ma anche di stile che il diritto smette di essere tale e diventa "favore". Siamo davvero molto curiosi di seguire i prossimi passi del Vicesindaco Bianchi. Ricordo ancora in modo chiaro la sua indignazione quando qualche giornale ironizzava sui suoi rapporti politici e sul rapporto tra etica e politica. Ricordo quel gesto forte, ma scomposto che lo portò alla procura della repubblica. Che tipo di presidente sarà Bianchi? Sarà il garante degli interessi del comune e dei cittadini, continuamente violati dalla Latina Ambiente oppure sarà il garante degli interessi della Latina Ambiente, sempre più esosa verso il comune? Temo purtroppo che si troverà, suo malgrado, a fare l’equilibrista tra gli interessi politici ed elettorali di AN e FI. Temo che dovrà essere garante di modi diversi e diversamente spregiudicati di fare politica rappresentati da Fazzone e Zaccheo. Qualche giornale si chiedeva se questa era la vittoria di Zaccheo che è riuscito ad evitare il nome di Nasso oppure di Fazzone che è riuscito ad imporre un nome di FI. A questa domanda non so rispondere, ma del resto l’interrogativo è di nessun interesse. Tuttavia, ritengo che abbia perso la città nel suo complesso e questa classe dirigente, incapace di dirigere Latina verso il futuro ma capace di dirigere se stessa verso il potere».
Elisabetta Rizzo
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