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Fondi. Viabilità e sanità poche certezze dalla Regione. Salvatore De Meo e Lucio Biasillo (Forza Italia): «Il disinteresse è totale...»

Tutto continua a tacere sulle decisioni della Regione Lazio in merito alla sanità e al futuro del ”S.Giovanni di Dio”. Scrivono Salvatore De Meo e Lucio Biasillo (Forza Italia): «Nessun comunicato ufficiale o intervento chiarificatore appare pubblicato sugli organi di stampa in merito alle promesse del dott. Petti e della Giunta Marrazzo. Le poche notizie in merito, peraltro molto vaghe, non sembrano però rassicuranti e si teme per il futuro del nostro nosocomio. Il documento votato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Fondi del 25 settembre 2006 accoglieva, sostanzialmente, il progetto di riorganizzazione del Manager provinciale approvato, dunque, per la puntualità con cui lo stesso Petti illustrava le esigenze del distretto centro e la decisione con cui sosteneva, in particolare, le scelte relative alla chirurgia e alla maggiore autonomia e caratterizzazione dell’ospedale di Fondi nel campo dell’emergenza. Confidiamo nella competenza, nella qualificata attività del dott. Petti e nelle sue convinzioni. Pensiamo, tuttavia, che non si debba interrompere con il Manager e con la Regione Lazio un dialogo avviato nel modo migliore e dal quale i cittadini di Fondi si aspettano, però, fino in fondo chiarezza e certezze. Allo stesso tempo, poco rassicuranti appaiono anche le notizie relative alla viabilità. Anche su questo tema, oggetto del Consiglio Comunale di Fondi del 31 ottobre 2006, il futuro del sud pontino appare molto incerto. Si leggono sulla stampa notizie preoccupanti. La Giunta Marrazzo nella riunione di qualche giorno fa avrebbe deciso di rinunciare anche all’apertura dei cantieri per la realizzazione della rete autostradale Roma-Latina ed optare, in alternativa, per la messa in sicurezza della Pontina per la quale opera, però, non ci sarebbero fondi a sufficienza. Non più tardi di qualche mese fa, in sede di discussione della finanziaria regionale, si sosteneva l’utilità di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un sistema di viabilità integrata capace di connettere il MOF di Fondi con il porto di Gaeta e la Pedemontana di Formia. Anche in questo caso, come per la sanità, si vedrebbero tradite le aspettative della nostra comunità. Cosa ne sarà del sud pontino? I fatti confermano le nostre preoccupazioni. L’attuale governo nazionale e regionale hanno ancora una volta escluder il sud della provincia ed in particolare il comprensorio della nostra città. Rinnoviamo l’appello affinché siano riconosciute le giuste motivazioni per le quali la città di Fondi richiede alla Regione Lazio un deciso e convinto impegno sia in tema di Sanità per la riqualificazione del “San Giovanni di Dio”, sia in tema di viabilità che non può non essere concepita in modo tale che tutta la provincia, ed in modo particolare il comprensorio della piana di Fondi, sia inserito in un contesto strategico integrato e propizio di reale e complessivo sviluppo del territorio».

Elisabetta Rizzo