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Latina. Un sogno chiamato Tae Kwon Do. Pasquale Rega: «La vera palestra è la vita di ogni giorno. Chi combatte qui sa combattere ovunque»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS il Maestro Pasquale Rega, delegato provinciale della Federazione Italiana Tae Kwon Do. Lei tiene qui a Latina dei corsi, alla media Volta, quanto è importante che i giovani imparino questa disciplina sportiva? «I bambini si accicinano a questo sport per attività motoria e ginnastica educativa. È una disciplina simmetrica con dei vantaggi anche a livello psicologico. L'atleta trova una soddisfazione completa. Io opero qui da anni, la nostra è la prima società del territorio, e l'importante è anche tenere impegnati questi ragazzi, dopo la scuola. Il rischio della strada è invece noto a tutti. La pratica dello sport ha allora non solo un valore agonistico, ma anche un valore sociale». Sottolineamo questo, il Tae Kwon Do ha una grandissima tradizione alle spalle... «Sì, è una disciplina orientale, che si è affermata anche in occidente da diverso tempo. Siamo un sport olimpico. Pari dignità con gli altri sport, ma secondo me il Tae Kwon Do ha una marcia in più. Proprio perché si va oltre la preparazione atletica. Non ci interessa solo il campione dello sport, ma anche nella vita ti dà serenità, concentrazione, forza interiore. La palestra la facciamo nella vita quotidiana, chi impara a combattere, combatte ovunque. Ma anche a livello agonistico abbiamo pagine importanti, a livello nazionale ed internazionale». E chi vuole iscriversi... «Noi ci alleniamo il martedì, il giovedì e il sabato presso la palestra della media Volta di via Botticelli».

Elisabetta Rizzo