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Latina. Tae Kwon Do, tra benessere e passione. Cristiano Milan: «Una disciplina completa. Sia a livello fisico, sia a livello psicologico...»

Davanti le ParvapoliS Cristiano Milan, istruttore di Tae Kwon Do. Già la settimana scorsa ci siamo occupati di questa disciplina sportiva. Ma noi vorremmo sapere da te: sei giovanissimo, ed insegni questo sport a dei ragazzi molto piccoli, quanto è importante nella crescita? «A livello fisico direi abbastanza importante, è un esercizio completo per tutto il corpo. C'è flessibilità corporea, i muscoli si formano, con esercizi propedeutici e gioci. Per fasce di età maggiori, 14 o 15 anni c'è un altro tipo di Tae Kwon Do, sia come arte marziale, sia come disciplina sportiva. L'atleta maturo, a 18 anni, completa la sua formazione con la palestra, al fitness per dare maggiore incisività ai colpi». Perché bisognerebbe seguire questo percorso? «Dei benefici fisici abbiamo già detto. Ma c'è un equilibrio anche mentale. Si sta bene. Lavoriamo molto sulla concentrazione. Gli effetti benefici si registrano anche a livello sociale». E c'è anche passione? «Soprattutto passione. È uno sport povero. La passione è la prima cosa».

Elisabetta Rizzo