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Fondi. Sanità, premono le emergenze: Forza Italia scrive ad Ernesto Petti. Lucio Biasillo: «Quelle promesse non saranno più mantenute...»
Preg.mo Dott. Petti,
le trasmetto queste poche note in qualità di Capogruppo consiliare di Forza Italia Fondi e come semplice cittadino che vive la realtà della sanità nella nostra città anche attraverso il contatto continuo con la comunità cui appartengo e che merita sicuramente adeguate risposte anche sul piano della salute.
Ricorderà sicuramente del suo intervento al Consiglio Comunale di Fondi del 25 settembre 2006, in apertura del quale volle ringraziare tutti i consiglieri presenti per “ la civiltà, la serenità e quindi per l’utilità dell’incontro”.
Così si espresse nel suo intervento:”..Dobbiamo rendere questo presidio centro autonomo dal presidio sud e non lo è per il pronto soccorso, non lo è per il dipartimento di medicina, non lo è per quello di chirurgia”. Per quanto riguarda Fondi: Ristrutturazione dell’edificio di via san Tommaso, ex clinichetta, per farne la sede di un moderno poliambulatorio, polispecialistico al centro della città……Il potenziamento tecnologico passa comunque in questa prima fase attraverso la prossima installazione della TAC a Fondi……e a questo dovrà seguire un adeguamento degli organici… Nel campo dell’emergenza prevediamo un dirigente di pronto soccorso di struttura complessa…..A Fondi continuiamo a vedere la chirurgia nella forma così com’è , c’è la terapia intensiva post-operatoria,c’è e resta e ove necessario sarà potenziata secondo programmi che concorderemo con il chirurgo…..Quindi sia la chirurgia che la medicina non saranno toccate, saranno potenziate.…Certo poi prevederemo anche l’area della post-acuzie ….. e il centro di riferimento regionale per i pazienti con grave danno cerebrale.
Nella sua conclusione ammetteva che le cifre, le risorse assegnate (dalla regione Lazio) alla provincia di Latina erano sottostimate rispetto ai parametri utilizzati per le altre province, “non si è tenuto conto di alcune specificità, dell’enorme presenza che si determina nel periodo estivo, non si tiene sufficientemente conto degli stranieri ed immigrati …..” e che aveva già provveduto a far rilevare questo dato a chi di dovere.
Abbiamo tutti apprezzato in quella sede la chiarezza della sua esposizione, il realismo delle proposte avanzate, l’impegno profuso nella riorganizzazione, nella riqualificazione e nel potenziamento della sanità anche nel distretto centro tanto che fu approvato all’unanimità un documento conclusivo che sosteneva e ribadiva le giuste e necessarie richieste della città al di là e al di sopra di ogni sterile e anacronistico campanilismo .
A distanza di cinque mesi, però, le richieste ribadite anche nella conferenza dei sindaci del 12 Dicembre 2006, non hanno ancora trovato accoglimento e la sensazione che le promesse non saranno mai più mantenute è diventata ormai certezza considerate le scelte della regione Lazio e del governatore Marrazzo.
Le riconfermo con la presente tutta la mia stima e quella del gruppo consiliare che rappresento nella speranza che, nonostante tutto, il suo impegno e la sua attenzione possano coerentemente indirizzare le scelte della Regione Lazio nella direzione di servizio ai cittadini e non in funzione politica.
Lucio Biasillo
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