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Latina. Aeroporto. Marrazzo fa un passo indietro e apre pure a Frosinone: «A decidere saranno gli operatori del settore, non le istituzioni»

Fiumucino, Ciampino e... La questione è ancora aperta. Se fino a qualche settimana fa il presidente della Regione Lazio sembrava propendere per Latina, per via della struttura già esistente del Comani e soprattutto per la comodità di avere l'aeroporto civile a uno sputo dalla stazione, ora indietreggia e afferma con diplomazia: «A decidere non saranno le istituzioni ma gli operatori del settore». E il fine settimana scorso Marrazzo ha aperto ufficialmente anche a Frosinone. Capito? La politica a volte sa essere sfuggente come una bacchetta d'incenso. La corsa quindi è a tre: Latina (che una migliore rete infrastrutturale, ma il problema del trasferimento dei militari e della scuola di volo), Viterbo (che garantirebbe risparmi alle compagnie per una migliore compatibilità con le linee aeree) e Frosinone (che da anni sogna un aeroporto low cost da integrare con un eliporto). Sarà pure questioni di ali, ma come sempre Latina rischia di perdere il treno.

Mauro Cascio