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Latina. Oggi è il compleanno di Tiziano Ferro. Una giornata speciale raccontata da una collega, da sempre sua amica e scatenatissima fan...

Da lontano tutte quelle persone in fila sembrano gli estuari che si diramano da un fiume… è stata questa l’impressione che abbiamo avuto all’arrivo a Roma al Palalottomatica sabato 17 febbraio scorso per assistere al “Nessuno e solo tour” di Tiziano Ferro seconda data romana. Un fiume di fan in coda ordinata ad ogni cancello… chi cantava, chi acquistava gadget ricordo (cuscini e perizoma targati Tzn ce ne erano per tutti i gusti)… fino a quando non si sono aperti i cancelli. Il Palalottomatica è stato invaso da circa 11mila fans, provenienti in particolare da Roma, ma anche da Salerno, da Cagliari e da Latina (testimoni i molti striscioni alcuni dei quali recitavano “La Q4 è qui tutta per te” , “Orgoglio di Latina”…e molti altri). Alle 21.00 precise il concerto è iniziato. Sul palco un emozionantissimo Tiziano Ferro (forse ancora di più visto che in platea c’era la sua famiglia) nascosto da una ‘gabbia’ trasparente intona le prime strofe di “Tarantola d’Africa” il brano che apre il suo ultimo cd. Un gioco, come a significare ‘io sono qui…vi vedo, sono in gabbia…e grazie alla musica comunichiamo…’ una gabbia che si squarcia al suono dei molti altri brani che ci hanno tenuto compagnia fino alle 23.00 circa. Tiziano non si risparmia, ma di questo non ne avevamo dubbi, con lui la band di sempre (grandi!) perché squadra che vince non si cambia e degli atletici ballerini che irrompono alle prime note di “Xverso”, insieme a loro l’artista pontino balla in stile ‘arancia meccanica’. Dietro di lui un pannello su cui scorrono le immagini. Una toccante “Sere Nere” e, a sorpresa, dopo aver annunciato in stile ‘Mille Luci’ il duetto Tzn-Carrà, ecco uscire da dietro le quinte, mentre incalzavano le note di “Raffaella è mia”, proprio la Raffa Nazionale. Una grinta incredibile, un fisico da fare invidia a tutte noi (e pensare che io da piccolina saltellavo al solo suo apparire in tv!). Raffa canta e balla, regalando al pubblico una versione del suo brano “Rumore” che resterà indimenticabile. Omaggio per lei da parte delle ragazze del fan club di Tiziano che alla sua comparsa in scena, hanno indossato parrucche bionde e lanciato coriandoli in quantità industriale. “Sono anni che non faccio più tourneè – spiega la Carrà ad un Palalottomatica in delirio - C’è voluto questo vulcano di ragazzo per convincermi. È incredibile e voi siete tantissimi”. La musica continua, il ritmo è serrato… Tzn ringrazia Roma e lascia scorrere sulla ‘gabbia di plexiglass’ foto in bianco e nero di lui da bambino, in sottofondo il brano “Il cielo” composto all’età di 10 anni. Il tempo sembra scorrere troppo velocemente… la folla è in delirio… arrivano “Ti voglio bene”, “E fuori è buio” dedica speciale a chi è innamorato, “Già ti guarda Alice”…. Accanto a me un papà (un po’ annoiato a dire la verità) con le sue due bimbe (8 -10 anni)… dietro un altro papà con a cavalcioni sulle spalle il figlio di nome Tiziano (8 anni romano) che dalla prima all’ultima nota ha cantato tutte le canzoni…indaghiamo e chiediamo alla mamma che ci spiega: “Non volevo venire, ma insieme a mio marito lo abbiamo portato qui perché per lui Tzn è qualcosa di speciale. Per farglielo conoscere siamo andati a girare l’ultima parte del video ‘Ti scatterò una foto’ a Ponte Milvio… queste cose io non le ho fatte nemmeno quando ero giovane… però per mio figlio faccio tutto!”. Questo è Tzn, musica per tutte le età… dai giovanissimi fino anche ai trentenni (matusa come me che ne hanno un po’ di più). Nel frastuono dei colori e dei balletti, quasi non ci rendiamo conto che la serata sta volgendo al termine… Tiziano rientra in scena e concede tre bis, chiudendo con “Xdono”… avvolto da ballerine con sgargianti tutù di colore rosso. Tzn si inchina, ringrazia e va via… nella mente riecheggiano pensieri ed echi di brani appena ascoltati… il ‘ragazzino’ che veniva in radio, sognava di cantare, di andare a Sanremo (tra qualche giorno sarà superospite proprio nella città dei fiori)… le sere passate al coro ridendo e scimmiottando i ‘grandi’… Tzn è cresciuto…fa tenerezza pensare alla forza d’animo e alla tenacia che ci ha messo per realizzare il suo sogno… fa tenerezza pensare che forse ha dovuto rinunciare alla sua privacy… che qualche volta vorrebbe non essere riconosciuto e fermato per strada… non per cattiveria… a volte questo mestiere ti porta a voler stare da solo… a ripensare un po’ a te stesso… Ma il tempo scorre veloce… la tournee continua, altro giro, altra città (Tzn sarà nella ‘sua’ Latina il 6 marzo prossimo al D’Annunzio per una serata speciale dal titolo ‘Storyteller” ripresa da Mtv)… “…Nessuno è solo finché di notte…per pensare a me penserai a lei ancora…”…e fuori è buio ma ci sei tu…Tiziano”. Auguri, Buon Compleanno…
Ps. In molti, leggendo il pezzo, penseranno che ho esagerato… buon per loro, fanno due fatiche… quello che scrivo lo ‘sento’ sempre… altrimenti non mi sarei mai votata al giornalismo… la finzione non fa parte del mio stile di vita…

Roberta Colazingari