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Sezze. Serafino Di Palma presenta il programma. «Lo arricchiremo dopo il confronto con le associazioni di categoria». Ma ancora non c'è An

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Serafino Di Palma, candidato sindaco alle elezioni prossime venture per una vasta coalizione che comprende quasi tutta la Casa delle Libertà, con l'eccezione di Alleanza Nazionale. Lei ha appena presentato il programma, i temi sono stati toccati tutti... «In sintesi: il programma si articola in quattro punti. Al primo punto abbiamo messo la famiglia. Poi le infrastrutture, in un periodo come questo in cui tanto si parla di aeroporto, infrastrutture, bretelle e corridoi. E ancora: servizi e sviluppo. Queste sono linee programmatiche per quanto riguarda le nostre intenzioni. E in questi mesi arricchiremo questo programma con le idee e le proposte dei cittadini». Tutto in fieri... «Le linee sono queste. Altro verrà dal confronto con gli elettori e con le associazioni di categoria». Alla presentazione del programma mancava Alessandra Mussolini, che da queste parti per le sue assenze è diventata famosa... «Aveva altri impegni. La sua assenza non significa nulla». L'assenza di An invece cosa significa? «Noi siamo in attesa dell'evorversi della situazione. Siamo sicuri che An farà parte del nostro progetto». Si rischia un altro candidato? «Non lo so. Siamo rispettosi di quanto avviene altrove». Molti lanciano un grido di allarme per l'agricoltura. Non si è fatto abbastanza. «L'agricoltura è andata in crisi perché non abbiamo avuto un ruolo importante. Ci sono due mercati, quello di Fondi, uno dei più grandi d'europa e quello di Latina. Sezze deve puntare sulla qualità del prodotto».

Diana A. Harja