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Latina. Infrastrutture, i Verdi non sono contrari apriori. Giorgio Caccioppo: «Siamo sempre per lo sviluppo, purché sostenibile...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Giorgio Caccioppo, presidente dei Verdi di Latina. Che giudizio date dell'attuale situazione politica? «Quest'anno c'è una grande novità. Si va tutti uniti nel centrosinistra per sostenere Mansutti. Mentre il centrodestra è frammentato, dopo la decisione di Fabrizio Cirilli». Che risultati possiamo ragionevolmente aspettarci? «La battaglia sarà dura. Vedremo come si muoverà l'elettorato». Che dire degli altri candidati? «Se la giocheranno a tre, Mansutti, Cirilli e Zaccheo». Veniamo a noi, i Verdi sono stati ultimamente contro le grandi opere pubbliche, pensiamo al Corridoio Tirrenico. Una idiosincrasia verso le infrastrutture dovuta a... «No, noi non siamo "contro". Ma "per" un diverso modo di intendere lo sviluppo». E cioè? «Vogliamo uno sviluppo sostenibile. Nella marina più che infrastrutture e porti vorremmo una riqualificazione del lido, rendendolo adeguato per le famiglie, e per gli animali con le bau beach. Uno sviluppo sostenibile integrando gli agriturismi col Parco Nazionale del Circeo come punto d'attrazione. Voi avete citato il Corridoio Tirrenico, noi siamo per esempio per il potenziamento della 148. In città va poi incentivato l'uso del mezzo pubblico e scoraggiata l'automobile...». Aeroporto, è il tema principe di questi giorni, che dire? «Se entra in un piano regionale intelligente, noi siamo favorevoli, assolutamente. La sua vicinanza alla ferrovia è una scelta sicuramente oculata.

Diana A. Harja